Si fa presto a dire “cieco come un pipistrello”, ma i pipistrelli non sono ciechi. Il mito della cecità dei pipistrelli, perdurante nonostante diverse immagini di pipistrelli muniti di occhi e occhietti, deriva direttamente dall’uso dell’udito per orientarsi, usando l’ecolocazione.
Si fa presto a dire “cieco come un pipistrello”
Ecolocazione che è lo strumento principale con cui i pipistrelli navigano il mondo, ma non l’unico.
L’ecolocazione è la capacità di percepire il mondo emettendo suoni e valutando “l’eco” che questi fanno tornando alle nostre orecchie. Nei pipistrelli l’udito è così sviluppato da consentirgli di captare dalle differenze del suono in entrata e in uscita dettagli con la precisione di un sonar.
Ma non è l’unico mezzo che hanno. Anzi alcuni pipistrelli hanno dimostrato la capacità di volare smettendo di produrre suoni, poggiandosi quindi sugli altri sensi.
Come la vista, specializzata per funzionare di notte ma presente. Potremmo considerarci inferiori al pipistrello per visione notturna ma superiori nella visione diurna: esattamente quello di cui abbiamo bisogno.
Ci segnalano i nostri contatti un post che dovrebbe raffigurare immigrati che protestano contro il Natale a Bruxelles. Il post…
Quando si leggono titoli come "dopo 100 anni potremmo averla finalmente vista" riferiti alla materia oscura, è legittimo nutrire qualche…
La comunità scientifica assiste incredula alla deriva retorica di Avi Loeb, astrofisico di Harvard che ha trasformato il dibattito sulla…
Chiunque abbia mai cercato consigli per dimagrire online potrebbe essersi imbattuto nella teoria dei "cibi a calorie negative". L'idea è…
Sanremo 2026 si avvicina a grandi passi, ed è tempo di burle come in un moderno Carnevale, il più grande…
Scienza e religione difficilmente vanno d’accordo, ma ci sono stati casi in cui, timidamente, hanno cercato di darsi la mano.…