Bufala

Segnalata la novità del trillo MSN su WhatsApp: aggiornamento bufala, arrivano conferme

In tanti in queste ore hanno sperato nell’arrivo di un nuovo aggiornamento, tramite il quale avremmo toccato con mano il trillo MSN su WhatsApp. Aprile non ci ha regalato tantissime novità sullo sviluppo dell’app di messaggistica, al punto che l’unica notizia di rilievo è stata l’interruzione del servizio per alcune ore di qualche domenica fa, come potrete notare dal nostro articolo di allora. Da ieri sul web rimbalza la notizia del possibile approdo di questa funzione anche all’interno della popolarissima app di messaggistica per iPhone e Android.

Come spesso avviene in questi casi, tutti hanno cercato di approfondire le indicazioni provenienti dalle più recenti beta concepite per la stessa app, ma al momento non c’è alcuna traccia di trillo MSN su WhatsApp. Si tratta della funzione con la quale, durante una conversazione, gli utenti facevano “vibrare” lo schermo del proprio interlocutore, con il chiaro intento ad esempio di sollecitare una risposta. O più in generale per inviare un input visivo e sonoro più “importante”. Del resto, tutto o quasi ad inizio secolo abbiamo utilizzato MSN per la messaggistica istantanea.

Ad oggi si fatica a capire come abbia preso piede l’indiscrezione relativa ad un possibile aggiornamento futuro, tramite il quale ci saremmo imbattuti in trillo MSN su WhatsApp. Sta di fatto che WABetaInfo, uno dei massimi esperti al mondo sulle tematiche dell’app in questione, ha smentito con un tweet specifico uno scenario del genere. Al momento, infatti, non è nemmeno in cantiere un progetto di questo tipo da parte degli sviluppatori.

 

Insomma, meglio mettersi l’anima in pace, in quanto la novità del trillo MSN su WhatsApp ad oggi 30 aprile sembra essere non praticabile. O almeno non è nei progetti futuri previsti coi prossimi aggiornamenti dell’applicazione per Android ed iPhone. Staremo a vedere se WABetaInfo ci darà notizie differenti in futuro sotto questo punto di vista.

Condividi
Pubblicato da

Articoli recenti

La spy story del passaporto russo di Zelensky scoperto da Anonymous è un falso Doppelganger

La spy story del passaporto russo di Zelensky scoperto da Anonymous è un falso Doppelganger: parliamo della campagna di guerra…

6 ore fa

No, non esiste alcuna data dopo la quale sarà abolito il bollo auto

Ci segnalano i nostri contatti un articolo che parla di una fantomatica data dopo la quale sarà abolito il bollo…

7 ore fa

No, non è tornata la leva obbligatoria (ancora una volta…)

Abbiamo ormai perso il conto degli articoli che ci parlano di come sarebbe tornata la leva obbligatoria in Italia, ricco…

7 ore fa

No, questi non sono immigrati che protestano contro il Natale a Bruxelles

Ci segnalano i nostri contatti un post che dovrebbe raffigurare immigrati che protestano contro il Natale a Bruxelles. Il post…

5 giorni fa

Quando un segnale proveniente dal cosmo diventa una scoperta epocale nei titoli (ma non nella realtà)

Quando si leggono titoli come "dopo 100 anni potremmo averla finalmente vista" riferiti alla materia oscura, è legittimo nutrire qualche…

5 giorni fa

La cometa 3I/ATLAS: perché Loeb sbaglia ad attaccare la NASA

La comunità scientifica assiste incredula alla deriva retorica di Avi Loeb, astrofisico di Harvard che ha trasformato il dibattito sulla…

5 giorni fa