Ci sono quindi notizie assolutamente vere, ma datate che vengono riesumate e rese virali a distanza di mesi, se non anni, perché spostandole nello spazio e nel tempo, e rendendole quindi assolute novità viralizzano di più.
Ci è arrivato questo meme:
La gente lavora tutta la vita, se ha la fortuna di trovarne uno, va in pensione a 67 anni che sono parenti prossimi di 70 e se è fortunato avrà una pensione da fame dop aver speso tutto il tempo di una vita a pagare mutui, rate, bollette, tasse…ora volete rubare anche il tempo dell’adolescenza. Ma andate a lavorare voi che da una vita vivete con lauti stipendi pagati da noi. Andateci voi a fare volontariato. Il lavoro si paga!
È vero? Sì, è tutto vero. Il meme è composto assemblando uno status Facebook della Mannoia ad uno dei titoli dei giornali che l’hanno riportato all’epoca.
È recente? No, come si può evincere dagli articoli dell’epoca, si tratta di uno status di Aprile 2015, quasi due anni fa.
Si riferisce alla querelle sui voucher? No, si riferisce ad una proposta per il “lavoro studentesco”
A fare volontariato vacci tu, il lavoro si paga. A Fiorella Mannoia proprio non piace l’idea lanciata dal ministro del Lavoro Giuliano Poletti di far lavorare gli studenti durante le vacanze scolastiche.
Trattasi quindi di Giorno della Marmotta
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