Pesanti offese di Mentana a Ricciardi, poi modifica il post: trovato l’originale

Continua il dibattito politico in Italia a tema Coronavirus, questa volta con il coinvolgimento di un giornalista noto al pubblico come Enrico Mentana. Il popolare volto di LA7, infatti, ha risposto in modo durissimo ad un intervento in parlamento di Ricciardi, innescando una discussione sui social che non a caso lo ha indotto a modificare il post inizialmente pubblicato. Esaminiamo dunque l’accaduto, ripescando tra le altre cose ciò che era stato lanciato in un primo momento dal giornalista in questione.

La durissima accusa di Mentana a Ricciardi: da cosa nasce?

Tutto nasce dalle dichiarazioni in aula del deputato del Movimento 5 Stelle, Ricciardi, il quale oggi 21 maggio ha fatto ironia verso gli avversari politici di Conte. Come? Sottolineando che il Premier abbia seguito la ragione, “affidandosi addirittura a scienziati e a medici”. A Mentana, però, è soprattutto la parentesi sulla Lombardia a non andare giù. Ricciardi ha infatti suggerito a Conte, sarcasticamente, di rifarsi al modello lombardo, con il famoso ospedale costato oltre 20 milioni di euro per pochissimi pazienti.

Il giornalista di LA7 ha detto la sua con un post sui social, che ora trovate in una versione più soft. Nel criticare il deputato, infatti, Mentana aveva utilizzato un appellativo estremamente duro, prima di apportare modifiche e di renderlo più soft. Il contenuto originale lo abbiamo recuperato e lo mostriamo a seguire, considerando il fatto che in tanti credono si tratti di una bufala. Qui potete visualizzare quanto scritto in un primo momento da Mentana.

Insomma, Mentana si inserisce nuovamente al centro di una polemica politica, dopo il duro attacco a Conte di alcune settimane fa in seguito al discorso del Presidente del Consiglio in cui si registrò la replica a Salvini e Meloni. Ne abbiamo parlato a suoi tempo con un pezzo dedicato. Sarà interessante capire se avremo una replica di Ricciardi all’affondo iniziale del giornalista, considerando il test originale del post Facebook che sta girando oggi 21 maggio.