Tiene banco il caso “cocomut Osimhen”, al punto che oggi in tanti si chiedono per quale ragione l‘agente del calciatore abbia minacciato azioni legali, mentre sui social pare che qualcuno sia arrivato a parlare di razzismo in merito al video TikTok pubblicato dal Napoli nei giorni scorsi. Una vicenda che solo in parte ricorda quella di Paola Egonu, che abbiamo trattato nelle scorse settimane dopo la sua esperienza agli Europei di volley con la nazionale italiana.
Dove nasce il risentimento per “coconut Osimhen”? Solo approfondendo alcuni concetti, è possibile contestualizzare tutto, per poi maturare un’opinione sulle ragioni di una o dell’altra parte. Da una prima ricerca, non certificata, emerge ad esempio che nel significato figurato, la parola “coconut” può essere utilizzata per descrivere una persona che è ingenua o facilmente manipolabile. Il motivo è molto semplice, in quanto la noce di cocco è un frutto morbido e facile da rompere. Ad esempio, si potrebbe dire che una persona è “una noce di cocco” se è facile convincerla a fare qualcosa che non vuole fare.
Effettivamente, la traduzione di coconut Osimhen, in merito al video TikTok pubblicato dal Napoli, potrebbe rimandare ad un significato equivoco. Qui di seguito, infatti, potrete valutare il testo del filmato, che è stato poi rimosso dal club azzurro e dai suoi canali social ufficiali, premettendo che molto spesso su TikTok contenuti simili siano molto popolari:
“I’m a coconut (io sono una noce di cocco). I’m not a boy (io non sono un ragazzo). I’m not a girl (io non sono una ragazza) e ancora si ripete I’m a coconut (una noce di cocco)”.
Al contempo, per contestualizzare meglio il tutto, va aggiunto che il termine “coconut” in passato sia stato utilizzato anche dagli afroamericani con un valore negativo, andando a catalogare le persone di colore che hanno sposato la white culture. Un modo, dunque, per tradire le proprie origini, come se si trattasse di un soggetto nero fuori ma bianco dentro, in linea con la noce di cocco.
Su Twitter, uno dei due video cocomut Osimhen poi rimossi dall’account TikTok del Napoli, quando però era ormai troppo tardi.
Le pubblicità con minori su Meta raggiungono un pubblico di uomini (e pedofili)? La domanda non è peregrina, e nasce…
Siamo nell'ormai lontano 2015, e il giornalista e divulgatore scientifico John Bohannon riesce a far pubblicare "Il cioccolato ti rende…
Giornata importante, quella odierna, per quanto concerne gli Esami di Stato in programma tra poco più di un mese, con…
Darwin si mangiò il nandù minore prima di scoprirlo, e non era il primo animale "bizzarro" passato dalla sua pentola.…
Occhio al messaggio con "Mi chiamo Rosa Caro Serrano", visto che sta spopolando la nuova truffa WhatsApp con il solito…
Non sono ore semplici per coloro che intedono portare a termine pagamenti PST Giustizia, in quanto il portale non funziona…