NOTIZIA VERA Voghera, molesta due ragazze fuori da un ufficio postale: arrestato

Ci segnalano un articolo pubblicato su Telepavia il 7 settembre 2017:

Importuna due giovani fuori dalle Poste, poi all’arrivo della polizia tenta prima di scappare e finisce con l’aggredire un agente. Un altro caso di molestie che ricorda da vicino quelli che negli ultimi giorni quelli sono stati protagonisti della cronaca nazionale: in questo caso, però, tutto si è risolto senza gravi conseguenze. La vicenda inizia nel pomeriggio di martedì, a Voghera. Due ragazze chiamano il 112 e segnalano di essere state avvicinate e molestate da un ragazzo fuori da un ufficio postale. Nel giro di pochi minuti sul posto arriva una volante della Polizia che si mette subito alla ricerca del molestatore. L’uomo viene individuato e fermato a poca distanza dalle Poste. Nel corso delle procedure di identificazione, però, il giovane – un cittadino turco di 24 anni – tenta la fuga. Ripreso dai poliziotti, cerca di divincolarsi e sferra un pugno in faccia ad un agente. Alla fine il 24enne viene immobilizzato, con l’ausilio dello spray al peperoncino, e ammanettato. Nelle scorse ore il giudice ha convalidato il fermo e disposto gli arresti domiciliari per il molestatore, che ora dovrà rispondere in tribunale dei reati di violenza e resistenza a pubblico ufficiale.

La notizia è confermata sul Giorno e su Voghera News. L’episodio si è verificato martedì 5 settembre nell’ufficio postale di via XX settembre.

Gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza erano intervenuti in seguito alla chiamata ricevuta da due ragazze. Una di esse era stata avvicinata dal molestatore con il quale aveva di recente interrotto un’amicizia. L’uomo aveva cominciato a toccarla e a darle fastidio, e all’arrivo degli agenti aveva tentato una fuga. I poliziotti erano riusciti a fermarlo, ma questi aveva reagito con violenza colpendo uno dei due agenti con un pugno al volto. È stato necessario ricorrere allo spray al peperoncino per neutralizzare l’aggressore.

Si tratta di un cittadino turco di 24 anni, A. O., titolare di un ristorante di kebab. È stato arrestato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Il giorno successivo – il 6 settembre – è stato portato in Tribunale dove il giudice ha convalidato l’arresto e disposto gli arresti domiciliari, nell’attesa del processo fissato per il 10 ottobre.

Notizia vera, dunque.