Ci avete segnalato un video postato da diversi utenti e da diverse pagine Facebook, che ritrae una ragazza intenta a infierire su un cane con un lanciafiamme, fino a togliergli la vita.
Vogliamo essere chiari: noi postiamo sempre l’indirizzo delle notizie prese in esame, ma questa volta non lo faremo. Il contenuto è disturbante e rischieremmo di colpire la sensibilità dei lettori. Se questo dovesse infastidirvi o offendere sappiate che non è nostra intenzione.
Vi postiamo un fotogramma:
Il sorriso agghiacciante di questa ragazza è reale, come è reale il contenuto del video. Secondo alcune fonti reperite dalla rete, il video originale sarebbe comparso per la prima volta nel 2015 su Sina Weibo, una sorta di social network cinese. La sua viralità fu immediata, tanto da rimbalzare su YouTube, Facebook e LiveLeak.
I 28 secondi di follia e sadismo furono presi in considerazione anche da Shanghaiist il 2 Luglio 2015. Le ipotesi iniziali dicevano che si trattasse di un filmato girato a Yulin, nella provincia di Guangxi, dove ogni anno si tiene il festival della carne di cane e gatto. In un aggiornamento, Shanghaiist ci indirizza a un articolo di Global Times. Ebbene, una cyber-caccia all’uomo avrebbe consentito di individuare la ragazza, con tanto di indirizzo e numero di telefono. Si tratterebbe di un’infermiera di Nanjing, nella provincia di Jiangsu. La stampa non ha mai rivelato la sua identità.
Ciò che è da sapere è che nonostante le innumerevoli petizioni, in Cina non esiste una legislazione per la tutela degli animali.
Il video è dunque autentico. Vogliamo però rispondere agli utenti che chiedono la condivisione per rintracciare la carnefice: è già stata individuata, ma non sono state rese pubbliche le sue generalità.
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