Sono pervenute anche alla nostra redazione alcune segnalazioni da parte di utenti truffati in seguito a chiamate da prefisso telefonico internazionale 216, almeno stando a quanto raccolto oggi 6 luglio. In particolare, occorre riprendere quanto vi era stato detto pochi mesi fa sul nostro sito, se non altro perché in quel contesto c’erano tutti gli estremi per parlare di allarmismo. Proviamo dunque a capire a cosa si va incontro con la nuova truffa che potrebbe prosciugare il credito presente sulla vostra SIM.
Alcune interessanti precisazioni sotto questo punto di vista sono arrivate da OptiMagazine, con cui possiamo comprendere meglio le differenze tra questo caso e quello di fine 2018, quando era tornato alla ribalta il prefisso telefonico internazionale 216. Sette mesi fa tutti parlavano di una catena WhatsApp che effettivamente non aveva trovato riscontri nella realtà, alimentando disinformazione ed anche un procurato allarme per una vicenda che non era stata presa in esame nemmeno dalla Polizia Postale.
Caso diverso questo sabato, perché ci sono testimonianze dirette da parte di utenti che hanno ricevuto chiamate dal prefisso telefonico internazionale 216. Si tratta di uno squillo, creato ad arte per incuriosire gli utenti meno esperti affinché il mittente venga richiamato per scoprire chi ci aveva cercato. Ed è a quel punto che scatta la truffa. Già, perché se lascerete lì quel numero nel registro delle chiamate perse sul vostro smartphone, a conti fatti non avverrà nulla. Al contrario, se vi lascerete sopraffare dalla curiosità, allora addio credito residuo.
Le fonti che abbiamo consultato, infatti, ci parlano di una spesa per chiamate dirette al prefisso telefonico internazionale 216 pari addirittura a 1,50 euro al secondo. Il che, con un semplice calcolo, ci porta a dire che pagherete fino a 90 euro al minuto, mentre dall’altra parte non ascolterete alcun riscontro. Insomma, fate attenzione, soprattutto ai numeri +21692814440. Più in generale, occhi a +216 98, +216 91 e +216 97.
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