Bufala

No, non è vero che in Canada hanno integrato case di riposo negli orfanotrofi

Ci segnalano i nostri contatti un copincolla virale per cui in Canada hanno integrato case di riposo negli orfanotrofi.

Fact checking preliminare: si tratta di una fake news.

Certo, ci sono state anche in Canada iniziative per consentire agli anziani di visitare e interagire con bambini scolarizzati o negli asili nido e viceversa. Ma come avrete imparato in questi anni con noi “più o meno vero, il concetto è quello che conta” non significa vero, quindi si tratta di un fake. Non è vero che in Canada hanno integrato case di riposo negli orfanotrofi.

Possiamo ora passare all’analisi estesa del testo.

No, non è vero che in Canada hanno integrato case di riposo negli orfanotrofi

Ci è stato così segnalato il seguente testo virale

Un’idea geniale è stata messa in atto in Canada. Hanno integrato case di riposo negli orfanotrofi. Il risultato ha superato ogni aspettativa! Gli anziani hanno trovato i nipoti, gli orfani per la prima volta hanno provato l’amore e la cura dei genitori. Gli anziani sono migliorati significativamente nella loro salute e il loro interesse per la vita è tornato, hanno detto i medici. Abbiamo bisogno di amore.

Con la foto di una donna anziana con un bambino in braccio.

La foto viene però da una raccolta di immagini di bisnonni e bisnipoti: la numero otto, per essere precisi.

Il testo virale è stato affrontato dai colleghi di USA Today, che hanno individuato la fonte in un account Linkedin, propagato ai contatti vicini.

Le persone interpellate hanno riferito sostanzialmente di aver trovato “la notizia su Internet” e di “non avere fonti al riguardo”.

In realtà come abbiamo anticipato, esiste una lunga storia di giornate di incontro tra anziani e giovani: un’iniziativa tedesca al riguardo era già stata usata per creare la fake news del Canada che ha integrato case di riposo negli orfanotrofi.

In Canada ci sono casi in cui gli anziani vengono chiamati per collaborare negli asili o intrattenere i bambini quando le attività all’aperto o di gruppo sono impossibili.

Anche in USA, o nel resto del mondo, le visite di bambini nelle case di riposo e viceversa sono incoraggiate sia terapeuticamente (per gli anziani) che culturalmente (per i bambini).

Ma non ci sono case “comuni” per questo.

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