L’inspiegabile teoria dell’ex 5 Stelle Daniele Martinelli sui Carabinieri di Piacenza contro il Sud

Un autentico polverone quello sollevato da Daniele Martinelli, fino al 2013 parte dello staff Comunicazione del Movimento 5 Stelle, a proposito del caso che sta investendo alcuni Carabinieri di Piacenza. Una polemica differente rispetto a quella che ha avvolto Salvini, come riportato questa mattina, considerando il fatto che a detta del blogger (almeno come viene definito da diverse fonti in rete), il problema nasce dall’estrazione sociale e dalla provenienza sociale di coloro che pare abbiano tradito l’Arma.

Il peso di provenire dal Sud, secondo Daniele Martinelli, sul caso dei Carabinieri di Piacenza

C’è un post su Facebook, attualmente disponibile per tutti, in cui si comprende chiaramente in quale direzione stia andando nelle ultime la teoria di Daniele Martinelli sul caso dei Carabinieri di Piacenza, accusati di aver creato un giro di droga e non solo. C’è uno scorcio del testo che fa molto rumore: “Urge una riforma radicale del metodo di selezione dei candidati a quello che sembra un rifugio soprattutto per Meridionali in cerca di stipendio fisso, più che una vocazione alla legalità e al patriottismo”.

Insomma, per tanti ragazzi del Sud, l’Arma dei Carabinieri sarebbe solo una meta da raggiungere per lo stipendio fisso. Lasciando intendere che tali soggetti portano in tutta Italia il proprio “background”. Questo, perché sembrerebbe che i 6 Carabinieri coinvolti abbiano appunto origini meridionali. Addirittura, gira sui social un altro post (di cui però non si trova traccia) attribuito a Daniele Martinelli, a detta di molti rimosso, in cui si fanno i nomi dei singoli Carabinieri, indicandone la provenienza ed aggiungendo che chi proviene dal Sud abbia una maggiore propensione a delinquere.

E poco importa se in tante circostanze veri e propri eroi che si sono distinti nell’Arma avessero proprio origini meridionali. Anche nella versione più soft ed autentica (quella originale, dal nostro punto di vista, resta “analisi in corso” non essendo disponibile), si percepisce che la teoria di Daniele Martinelli non abbia né capo né coda sui fatti che vedono coinvolti i carabinieri di Piacenza.