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Le auto palloncino in Cina sono un’altra conseguenza del riscaldamento climatico

Le auto palloncino in Cina sono la prova empirica di quello che invece è scientificamente dimostrabile: l’elefante nella stanza che i notutto rifiutano di vedere, il Cambiamento Climatico.

Prova empirica data con un piccolo aiuto di una delle mode dei nuovi ricchi: il “wrap per le automobili”.

Le auto palloncino in Cina sono un’altra conseguenza del riscaldamento climatico

Partiamo da una situazione: per quanto i notutto si affrettino a negare il cambiamento climatico, e questi tornino di assalto estate dopo estate dichiarando che in fondo “ci sono sempre stati caldi estivi”, siamo al punto della storia in cui eventi che in passato venivano considerati così eccezionali da essere registrati nella cronaca oggi semplicemente si ripetono.

E quando un’emergenza si ripete uguale di anno in anno, smette di essere tale e diventa catastrofe, e non rimediarvi un atto di scellerata cecità autoinflitta.

Le auto palloncino in Cina sono un’altra conseguenza del riscaldamento climatico

In Cina ad esempio siamo al secondo anno di caldi record, con prefetture come il Turpan che già nel 2023 registrava temperature a 52 Gradi Celsius e quest’anno poco ci manca con temperature anche più roventi localizzate in determinate aree.

Il che porta a temperature medie decisamente inusuali.

Impreviste quando è stata diffusa la moda del “wrap auto o Car Wrapping”, ovvero incollare pellicole di vinile su tutta la carrozzeria di un veicolo o parte di essa come alternativa alla riverniciatura per cambiare aspetto del veicolo o ottenere cromatismi e stampe di figure più difficili da ottenere con la verniciatura tradizionale.

Le pellicole di vinile hanno un solo difetto: possono intrappolare modiche quantità di aria che creano delle “bolle” che un provetto installatore eviterà o ridurrà al minimo.

Ma siccome i gas si espandono con la temperatura e il vinile non è previsto per lasciare un’auto ad ardere a 50 gradi e più, ecco che i caldi eccezionali estivi deformano quel vinile e trasformano le bolle in palloni.

Anche se i complottisti negano.

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