Bufala

Karl Popper contro chi “crede nella scienza”, ma l’aforisma non esiste

Quando non hai una fonte, sii tu la fonte. Un aforisma attribuito a Karl Popper sta facendo il giro dei social. In breve, il noto filosofo ed epistemologo (qui una definizione di epistemologia) si sarebbe pronunciato contro tutte quelle persone che dicono: “Credo nella scienza”, bollando come “cretina” tale affermazione. Il post circola sui social come un semplice testo senza alcuna fonte.

Il principio della falsificabilità

Una delle cose più cretine in assoluto che si sentono dire di questi tempi è “Io credo nella scienza”. Se la scienza fosse una questione di credo si chiamerebbe religione. Invece si tratta di mettere sempre in discussione, di dubitare e di verificare che dietro a un’ipotetica causa non ci sia un bel giro di soldi”.
Karl Popper (1902 – 1994)

Di Karl Popper ricordiamo soprattutto il paradosso della tolleranza definito nell’opera La Società aperta e i suoi Nemici (1945), ma chi conosce più a fondo il filosofo austriaco sa bene che la sua più grande eredità è il principio della falsificabilità: una scienza non deve limitarsi alla sola conferma dei fatti, ma deve impegnarsi anche nella ricerca delle confutazioni. “Una teoria inconfutabile non può definirsi scientifica”, diceva Popper (qui un riassunto dell’Università del Nebraska).

L’aforisma inesistente

Di fatto, dell’aforisma riportato dai nostri lettori non esiste traccia. In questa pagina web la citazione viene riportata e messa in discussione, ma soprattutto si sottolinea che di tale affermazione non esiste traccia in alcuna opera del filosofo.

In altri casi viene fatto notare quanto le teorie di Popper facciano a pugni con le esternazioni – ad esempio – dei complottisti, che diffondono notizie in odore di scienza sfruttando un linguaggio finto-forbito e fornendo informazioni vaghe, ma che nei fatti mancano totalmente di informazioni-chiave che possono essere smentite impedendo, così, la falsificabilità teorizzata da Popper.

Dell’aforisma di Karl Popper non esiste traccia nemmeno in altre lingue, tanto meno in inglese. Si tratta di un evidente falso creato ad hoc da improbabili conoscitori del filosofo per attribuire al suo pensiero teorie che, piuttosto, sono frutto della fantasia del bufalaro di turno.

Articoli recenti

No, questi non sono immigrati che protestano contro il Natale a Bruxelles

Ci segnalano i nostri contatti un post che dovrebbe raffigurare immigrati che protestano contro il Natale a Bruxelles. Il post…

4 giorni fa

Quando un segnale proveniente dal cosmo diventa una scoperta epocale nei titoli (ma non nella realtà)

Quando si leggono titoli come "dopo 100 anni potremmo averla finalmente vista" riferiti alla materia oscura, è legittimo nutrire qualche…

4 giorni fa

La cometa 3I/ATLAS: perché Loeb sbaglia ad attaccare la NASA

La comunità scientifica assiste incredula alla deriva retorica di Avi Loeb, astrofisico di Harvard che ha trasformato il dibattito sulla…

4 giorni fa

Il sedano è un alimento a calorie negative?

Chiunque abbia mai cercato consigli per dimagrire online potrebbe essersi imbattuto nella teoria dei "cibi a calorie negative".  L'idea è…

4 giorni fa

E così siete caduti nella burla di Nuela imprenditore alimentare (delle carote?)

Sanremo 2026 si avvicina a grandi passi, ed è tempo di burle come in un moderno Carnevale, il più grande…

4 giorni fa

Preghiere per far crescere le piante. La storia dell’uomo che sussurrava ai fagioli.

Scienza e religione difficilmente vanno d’accordo, ma ci sono stati casi in cui, timidamente, hanno cercato di darsi la mano.…

4 giorni fa