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Disagio inevitabile scaricando 9 app Android: fingono di essere quello che non sono

Sono state scovate alcune app Android, repliche di titoli già esistenti, che non sono altro che portatrici di malware per il proprio dispositivo con sistema operativo di Google. Si tratta di app false che non fanno parte del Play Store, ma proprio perché i sistemi Android permettono di scaricare app anche da fonti sconosciute, il rischio di imbattersi in situazioni di questo tipo è alquanto elevato.

La lista delle app Android che dobbiamo rimuovere oggi 11 giugno

Il consiglio principale è sempre quello di effettuare il download di app presenti solo ed esclusivamente all’interno del Play Store. Ci ha pensato Bitdefender, azienda di sicurezza informatica, a scovare questi due nuove malware che si sono insidiati all’interno di app false, praticamente quasi identiche alle originali, ma solo con qualche cavillo differente. Il rischio quindi di imbattersi in qualche problema di questo genere è molto alto se non si applica il download da fonte certa come il Play Store.

I malware scovati sono già stati evidenziati in passato da aziende di sicurezza informatica e si tratta di Teabot e Flubot, non parliamo quindi sconosciuti di questo settore. Bitdefender ha scoperto circa cinque applicazioni Android colpite da Teabot, una delle quali è stata scaricata addirittura 50 milioni di volte.

Vediamo più nel dettaglio cosa causano questi tipi di malware. TeaBot riesce a prendere il controllo dello smartphone intercettando i messaggi in entrata, copiando i tasti della tastiera, i codici di accesso dell’account Google e molto altro. Per quel che riguarda invece Flubot, si tratta di un malware specializzato nel rubare codici di accesso e tutte le informazioni relative alle applicazioni bancarie installate sui dispositivi Android.

Questo tipo di malware è stato trasmesso milioni di volte e spesso appare come un’app molto simile a quella di DHL o FedEx. Gli esperti della sicurezza di Bitdefender consigliano di prestare molta attenzione al nome e soprattutto all’icona dell’app, perché possono sembrare simili all’originale, ma in realtà non è così.

Ecco le app Android incriminate: BookReader che replica l’originale Bookmate: Read Book & Listen To Audiobooks; PlutoTV che replica Pluto TV- It’s Free TV; Kaspersky: Free Antivirus che replica Kaspersky Antivirus: Security, Virus Cleaner; VLC Mediaplayer che replica VLC for Android.

 

Non saranno 56 app Android, come quelle segnalate ad inizio 2021, ma vanno ugualmente rimosse al più presto.

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