Ci segnalano i nostri contatti un post X secondo cui “il vax Covid aumenta i cancri multipli”. Per “vax” si intende ovviamente il vaccino anti-COVID, che “controinformatori” e antivaccinisti scrivono storpiando sovente le parole per espressione sia di (puerile) disprezzo che per cercare di evitare i filtri con cui i social demonetizzano o disincentivano la disinformazione antivaccinale.
Si tratta di una interpretazione del tutto arbitraria di uno studio, che mescola una rilettura antiscientifica alla teoria cospirativa del “turbocancro”.
La teoria cospirativa del turbocancro è un cavallo di battaglia dell’antivaccinismo militante secondo cui i vaccini causerebbero l’insorgenza di tumori multipli a crescita rapida e tempestosa, foriera di allarme in alcuni stati che avrebbero quindi “vietato il vaccino”.
Il presunto studio per cui “il vax Covid aumenta i cancri multipli”
Notizie come il “Giappone che dichiara lo stato di emergenza nazionale per sconfiggere il turbocancro” si sono rivelate vere e proprie fake news, parimenti, già nel 2021 l’AIRC era arrivata infatti alla conclusione che non vi è alcun nesso causale tra cancro e vaccini, e tutte le presunte “statistiche novax” su presunti eccessi di mortalità e insorgenza di malattie letali causati dal vaccino si sono inesorabilmente dimostrati, uno dopo l’altro, delle fake news, dei dati decontestualizzati e privi di alcun pregio scientifico e statistico o ambo le cose assieme.
Liquidata la premessa possiamo passare allo studio, pubblicato il 1° luglio 2025 sulla rivista scientifica EXCLI Journal, e avente ad oggetto la verifica della correlazione tra la somministrazione del vaccino antiCOVID, il tasso di mortalità per tutte le cause e l’ospedalizzazione per cancro.
Studio il cui abstract si chiude con
I soggetti che hanno ricevuto la vaccinazione SARS-CoV-2 hanno mostrato una sostanziale riduzione della mortalità per tutte le cause e un rischio di ospedalizzazione del cancro che variava in base allo stato di infezione, al sito di cancro e al tempo minimo dopo la vaccinazione. Dato che non è stato possibile quantificare il potenziale impatto del bias sul vaccinato sano e delle variabile non valutabili, questi risultati sono inevitabilmente preliminari.
Tradotto in italiano “semplice” nessuna parte dello studio dichiara che il “vax Covid aumenta i cancri multipli”, ma al contrario che non esiste alcun nesso eziologico, o altrimenti correlazione tra i due fenomeni.
Estratto dello studio
Il leggerissimo apparente incremento dei casi di cancro agitato da chi ha letto imperitamente lo studio tende a diradare con l’incremento del periodo evidenziato. Escludendo quindi che una dose di vaccino causi i “turbocancri” (sia pur con un percentile così ridotto da essere ininfluente) e tre dosi invece proteggano dal cancro, la spiegazione è più semplice.
Ad esempio i vaccinati sono più propensi dei non vaccinati a rivolgersi ai servizi sanitari, ricevendo così diagnosi precoci dei carcinomi più comuni (quelli interessati), mentre il novax tende ad una disistima verso il SSN che lo porta a disertare la prevenzione.
Inoltre i registri tumorali sono in costante arretrato e ai ricercatori non erano noti fattori di rischio presenti: non hanno potuto ulteriormente dividere la coorte usata nello studio in tabagisti e soggetti a rischio.
Gli stessi ribadiscono che lo studio non dimostra alcuna correlazione tra cancro e vaccini: altro cavallo di battaglia dei novax, moderni Giapponesi persi nella Giungla pronti a combattere la loro guerra contro la vaccinazione anche a fase emergenziale Pandemica finita.
Ci segnalano i nostri contatti un post che dovrebbe raffigurare immigrati che protestano contro il Natale a Bruxelles. Il post…
Quando si leggono titoli come "dopo 100 anni potremmo averla finalmente vista" riferiti alla materia oscura, è legittimo nutrire qualche…
La comunità scientifica assiste incredula alla deriva retorica di Avi Loeb, astrofisico di Harvard che ha trasformato il dibattito sulla…
Chiunque abbia mai cercato consigli per dimagrire online potrebbe essersi imbattuto nella teoria dei "cibi a calorie negative". L'idea è…
Sanremo 2026 si avvicina a grandi passi, ed è tempo di burle come in un moderno Carnevale, il più grande…
Scienza e religione difficilmente vanno d’accordo, ma ci sono stati casi in cui, timidamente, hanno cercato di darsi la mano.…