Fact Checking

Il Corriere della Sera accusato di usare bot: una prova a forte discolpa

Lo scandalo del giorno è servito: Il Corriere della Sera accusato di usare bot. Una serie di messaggi anomali accusano il Corriere della Sera di essere al comando di una vera “rete dell’Odio” nello stile delle “fonti Russe”. Una “botnet”, una rete di finti account in grado di fare “engagement”. Evitando esterismi, provocatori virtuali violenti e rissosi che insultano i lettori della testata per fomentare discussioni.

Il Corriere della Sera accusato di usare bot: una prova a forte discolpa

Tutti vincerebbero da questa teoria: il Corriere della Sera passerebbe per vittima, i fan correrebbero a discutere, più discussioni portano a più click e l’algoritmo che porta gli articoli ovunque… ma qualcosa non torna.

Le date non tornano.

Matteo Flora, noto esperto di informatica è stato l’unico a porsi due domande, e per farlo ha chiesto aiuto alla Rete. Scoprendo una serie di elementi che sembrano scagionare il Corriere della Sera:

  1. Gli account, che nello screen abbiamo censurato, sono tutti pre-esistenti e da una indagine sugli stessi alcuni risultano attivi nel disturbo su altre testate
  2. I post con cui il Corriere della Sera sembra “evocarli” sono tutti di qualche minuto successivi rispetto ai post a loro nome.

Ora, se il Corriere della Sera avesse davvero “filoguidato” una legione di bot, i suoi post dovrebbero essere precedenti. Il Corriere dà il comando, a stretto giro di posta i bot eseguono.

Screen da Matteo Flora, notare le date

Ma in questo caso sembra più utenti scrivono, Corriere riporta.

I volontari che hanno fornito screen a Flora lo dimostrano: ogni “rilancio” è successivo.

L’ipotesi

L’ipotesi rilanciata dall’esperto, e che noi riteniamo probabile è che ci sia sì un “bot”, un supporto elettronico, ma uno che raccoglie le citazioni.

È un lavoro che noi facciamo manualmente: solitamente le persone ci taggano sotto le notizie che vorrebbero asseverate, e talora soggetti poco urbani ci nominano per rivolgerci contumelie e ingiurie o provocatoriamente sfidarci. In un caso particolare un account che ci aveva bloccato ci taggò ripetutamente cercando di ottenere una nostra replica, che fornimmo solo perché terze parti decisero di farsi ambasciatori.

Ci sono servizi automatici che fanno la stessa cosa. Servizi automatici che riportano i tweet di citazione, quindi consentendoti di leggere, interagire o querelare, ma possono essere impostati per retwittare quei tweet (ad esempio in caso di citazioni benevole).

Un errore di impostazione può aver causato l’anomalia: il Corriere ha retwittato tutti i tweet che lo citavano, perlopiù aggressivi e pieni di insulti perché sappiamo come è fatta Internet, e chi ha diffuso i primi screen non ha notato lo scarto di minuti e ha erroneamente nominato il Corriere capo di tutte le botnet.

Aggiornamento

L’ipotesi sembra essere confermata da un tweet del Corriere della Sera che conferma la ripubblicazione di tweet di alcuni follower, al di fuori dal nostro controllo e dalla nostra volontà.”

Il Corriere conferma la rimozione dei tweet, ma si conferma la semplice “pista” di un errore di settaggi.

Aggiungiamo inoltre che a seguito della pubblicazione del nostro articolo siamo stati contattati da uno dei presunti bot, autore invero di un commento particolarmente innocuo, finito a seguito della fake news additato come “non persona” creata dal Social Media Manager del CorSera, con tutti i problemi che ciò comporta.

Condividi
Pubblicato da

Articoli recenti

No, non esiste alcun poliziotto Daniel Reed denunciato per molestie sessuali dalla donna che ha salvato

Ci segnalano diversi contatti una lunga serie di video, in diverse lingue e su diversi social (tra cui ovviamente una…

2 giorni fa

No, questo non è un attore che ride a Bondi Beach perché l’attentato è falso

Ogni volta che nel mondo succede una strage, come quella a Bondi Beach in Australia, appare sempre qualcuno che si…

2 giorni fa

No, non è vero che la tastiera QWERTY serve per rallentare i dattilografi

Una delle più diffuse false credenze sulla tastiera QWERTY, il sistema più usato per macchine da scrivere e tastiere, è…

3 giorni fa

L’eterna clickbait degli esenti dal canone RAI

Ogni anno a dicembre ci sono degli appuntamenti fissi: Una Poltrona per Due in TV, Mamma ho perso l'Aereo in…

3 giorni fa

Rischio aumenti sull’RC Auto? Cosa sappiamo

Uno dei possibili emendamenti al DDL di Bilancio potrebbe prevedere un rischio aumenti sull'RC Auto. L'aumento paventato ci sarà? Se…

3 giorni fa

La piaga dello slop AI si manifesta anche con le fake Band in AI su Spotify

Fake Band in AI su Spotify: sembra un titolo allitterato abbastanza per essere il nome di un singolo musicale, ma…

3 giorni fa