Qualche settimana fa ho preso parte ad un’escape room al Museo della scienza e della tecnica di Milano e in una delle prove era coinvolto un macchinario disegnato da Leonardo in cui – spoiler – erano presenti alcune scritte da “decifrare” leggendole al contrario con l’ausilio di uno specchio.
L’episodio ha riacceso una lampadina spenta da tempo nel mio retrocranio, riportandomi alla mente le tantissime leggende sui presunti messaggi segreti celati nelle opere di Leonardo, leggende con cui, considerandone la quantità e le varianti, si potrebbe pensare tranquillamente di riempire Google.
I Segreti di Leonardo Da Vinci: la scrittura speculare, tra leggenda e realtà – Il Codice Windsor
Il motivo sottostante questa peculiare proliferazione e popolarità è sicuramente dovuta ad una figura – quella di Leonardo Da Vinci – che si sposa perfettamente con questo tipo di sviluppi, essendo stato così geniale, poliedrico e lontano nel tempo.
Tra le tante leggende, una delle più conosciute è sicuramente quella che vuole Leonardo intento a celare messaggi segreti e subliminali nelle sue opere e nei suoi appunti.
Basta una rapida ricerca su Google per rendersi conto di quanto queste teorie siano tutt’oggi popolari, complice anche e soprattutto il successo mondiale ottenuto da “Il Codice da Vinci” di Dan Brown, pubblicato ormai nel lontano 2003 ma che ancora oggi alimenta le speculazioni più fantasiose sul genio italiano.
Questo romanzo, pur essendo un’opera di finzione, indusse tantissimi lettori (per poi passare, con i film, al grande pubblico cinematografico) a credere che alcuni degli elementi narrati fossero fatti storici assodati, tra cui l’idea che Leonardo fosse un abile crittografo dedito a nascondere ogni sorta di mistero.
L’esempio lampante è il “cryptex”, un ingegnoso dispositivo utile a custodire segreti e documenti, descritto nel libro.
Il Cryptex
C’è giusto un minuscolo problema: ricercando tra i manoscritti, i documenti e gli schizzi autentici di Leonardo, non esiste alcuna traccia di un simile marchingegno. È quasi sicuro che il cryptex sia semplicemente un’invenzione di Dan Brown – peraltro sicuramente molto intrigante, ma forse non così inaccessibile: un buon colpo di martello lo avrebbe aperto senza troppe cerimonie!
Ma veniamo alla celebre scrittura al contrario, e facciamo subito chiarezza su una cosa: è vero che Leonardo scriveva da destra a sinistra e con le lettere ribaltate? Sì, è un fatto accertato.
Molti dei suoi appunti sono redatti in questa modalità, chiamata “scrittura speculare”.
Il punto è: lo faceva per celare messaggi segreti? Probabilmente no.
L’idea che lo facesse per celare messaggi segreti è, ancora una volta, una suggestione priva di fondamento. Se il suo intento fosse stato quello di nascondere informazioni, sarebbe bastato un semplice specchio (o anche un po’ di pazienza e matita per ricopiare il tutto) per decifrarle, rendendo la “segretezza” piuttosto inefficace.
L’ipotesi più accreditata dagli studiosi è molto più pratica e meno romanzesca: Leonardo era mancino. Scrivere da destra a sinistra gli permetteva di non sporcare il foglio strisciando la mano sull’inchiostro fresco, evitando così sbavature e garantendo maggiore pulizia degli appunti.
D’altronde, anche una spiegazione del genere si sposa alla perfezione con una figura geniale ma pragmatica come la sua.
Sì, è vero che Leonardo da Vinci occasionalmente scriveva al contrario, ma no, quasi sicuramente non lo faceva per inserire messaggi nascosti e proteggere i suoi segreti, ma piuttosto per pura e semplice praticità.
La realtà, a volte, è meno intrigante della leggenda, ma non per questo meno affascinante.
Ci segnalano i nostri contatti un post che dovrebbe raffigurare immigrati che protestano contro il Natale a Bruxelles. Il post…
Quando si leggono titoli come "dopo 100 anni potremmo averla finalmente vista" riferiti alla materia oscura, è legittimo nutrire qualche…
La comunità scientifica assiste incredula alla deriva retorica di Avi Loeb, astrofisico di Harvard che ha trasformato il dibattito sulla…
Chiunque abbia mai cercato consigli per dimagrire online potrebbe essersi imbattuto nella teoria dei "cibi a calorie negative". L'idea è…
Sanremo 2026 si avvicina a grandi passi, ed è tempo di burle come in un moderno Carnevale, il più grande…
Scienza e religione difficilmente vanno d’accordo, ma ci sono stati casi in cui, timidamente, hanno cercato di darsi la mano.…