Si chiama Ecosia ed è un progetto avente sede a Berlino, nato nel settembre 2009, da una idea di Christian Kroll.
Ecosia, come cita il sito ufficiale, è un motore di ricerca che, a differenza di Google, sfrutta l’80% degli introiti ottenuti su ogni singola ricerca per piantare alberi nel mondo.
Con oltre 3 milioni di utenti che lo utilizzano e più di 6 milioni di alberi già piantati, Ecosia sostiene l’ambiente attraverso la riforestazione, aiutando cooperative in Burkina Faso, Perù e Madagascar.
Qui è possibile vedere i vari report sull’andamento degli investimenti finanziari, aggiornati fino a ottobre 2016.
Per chi volesse utilizzarlo, è sufficiente andare alla home, cliccare sul pulsante in alto a destra e scegliere “Imposta come predefinito”.
Una volta aggiunto, su ogni ricerca effettuata, sarà possibile vedere il numero di alberi piantati per le varie ricerche effettuate.
È bene precisare che, nonostante l’aspetto grafico ricordi molto Google, dopo alcuni test effettuati, è possibile notare che i risultati di ricerca su un’unica parola chiave sono differenti sui due motori di ricerca. Anche le varie categorie: Maps, Immagini, Notizie, ecc. riportano risultati di ricerca differenti.
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