Gaffe di Briatore che poi sbotta con Bianca Berlinguer sui focolai in Sardegna: la risposta secca

Una scena surreale quella andata in onda nella serata di martedì sui canali RAI, con Bianca Berlinguer costretta a replicare costantemente a Flavio Briatore per le sue uscite sia sul Covid, sia sui vaccini. Non è certo la prima volta che il noto imprenditore faccia parlare di sé su queste tematiche, come avete avuto modo di constatare sul nostro sito tramite articoli dei mesi scorsi. Importante, dunque, ricostruire i due momenti più interessanti dell’ultima puntata di Cartabianca, soprattutto sulla questione relativa al focolaio in Sardegna la scorsa estate.

Gaffe di Briatore su Figliuolo: Bianca Berlinguer lo riprende

Partiamo da una parentesi più leggera, perché durante Cartabianca del 6 aprile, Briatore ha parlato in primo luogo di vaccini e della non realistica prospettiva di far registrare qualcosa come 500.000 somministrazioni al giorno nel nostro Paese. Nel farlo, è stato singolare l’errore dello stesso imprenditore, che nel tentativo di citare il Generale Figliuolo, lo ha goffamente chiamato “Fagiuolo“. La reazione di Bianca Berlinguer, qui di seguito, è tutta un programma.

Briatore minimizza la diffusione del Covid in Sardegna: la replica di Bianca Berlinguer

Decisamente diversi i toni, invece, quando Briatore ha detto la sua sulla diffusione del Covid in Sardegna la scorsa estate. Come riporta Il Tempo, infatti, il suo approccio lo ha portato a minimizzare i focolai sull’isola, nonostante i numeri abbiano detto il contrario. Citando una sorta di autolesionismo tutto all’italiana, Briatore ha dichiarato esplicitamente quanto segue: “Quest’estate si parlava di focolai in Sardegna ma c’erano zero morti”.

Opinione che, evidentemente, non ha trovato d’accordo Bianca Berlinguer, che ha replicato in modo molto chiaro: “Ci sono stati focolai e si sono allargati a un pezzo d’Italia. Non ci sono stati? Come no! In particolare nel suo locale, il Billionaire, c’erano 60 contagiati di Covid-19. E’ partito dalla Costa Smeralda“. Anche un articolo pubblicato in quei giorni da Il Fatto Quotidiano, per inciso, sembra smentire l’approccio “soft” di Briatore.