Truffe

Enormi rischi se si vuole scoprire chi sta guardando il proprio profilo Facebook a giugno 2020

Ci sono grossi rischi che dobbiamo prendere in esame a fine giugno per coloro che intendono scoprire chi visita il proprio profilo Facebook. Come se non bastassero le app pericolose per gli utenti, come abbiamo notato questa mattina con un altro articolo, c’è un’altra questione da prendere seriamente in esame in termini di sicurezza informatica. Secondo diverse segnalazioni che ci sono pervenute oggi 21 giugno, infatti, pare essere tornato di moda uno strumento che rischia di fare finire il profilo Facebook delle persone nelle mani sbagliate

Cosa rischia chi vuole scoprire chi sta guardando il proprio profilo Facebook

Sostanzialmente, a circolare sui social e il link ad una pagina che, apparentemente, nasce per far risalire agli altri utenti che hanno visitato il nostro profilo Facebook. Esattamente come avveniva anni fa (le prime segnalazioni su questa truffa, a quanto pare, risalgono addirittura al 2012), questo vi porterà a inserire i vostri dati in una pagina che in realtà appartiene a chi ruberà l’accesso al vostro profilo.

Come se non bastasse, una volta raggiunto l’obiettivo iniziale, il malintenzionato userà il profilo Facebook delle sue vittime per spammare i vostri contatti. Come accennato in precedenza, si tratta di una pratica che da diversi anni è ben conosciuta, ma di tanto in tanto fa nuovamente la sua apparizione con qualche variante. In questo modo, gli utenti meno esperti tendono ad essere ingannati, soprattutto chi è estremamente curioso di scoprire chi ha visitato il profilo.

Il fatto stesso che ogni volta qualcuno ci caschi evidenzia la pericolosità di questa minaccia digitale. Ricordate che se lo strumento appartenesse a Facebook, non verrebbero richiesti nella pagina di atterraggio la vostra email e la password che utilizzate per il login al famoso social network. È proprio in quel preciso istante che darete a malintenzionati i dati necessari per rubare il vostro profilo Facebook.

Condividi
Pubblicato da

Articoli recenti

No, non esiste alcun poliziotto Daniel Reed denunciato per molestie sessuali dalla donna che ha salvato

Ci segnalano diversi contatti una lunga serie di video, in diverse lingue e su diversi social (tra cui ovviamente una…

3 giorni fa

No, questo non è un attore che ride a Bondi Beach perché l’attentato è falso

Ogni volta che nel mondo succede una strage, come quella a Bondi Beach in Australia, appare sempre qualcuno che si…

3 giorni fa

No, non è vero che la tastiera QWERTY serve per rallentare i dattilografi

Una delle più diffuse false credenze sulla tastiera QWERTY, il sistema più usato per macchine da scrivere e tastiere, è…

4 giorni fa

L’eterna clickbait degli esenti dal canone RAI

Ogni anno a dicembre ci sono degli appuntamenti fissi: Una Poltrona per Due in TV, Mamma ho perso l'Aereo in…

4 giorni fa

Rischio aumenti sull’RC Auto? Cosa sappiamo

Uno dei possibili emendamenti al DDL di Bilancio potrebbe prevedere un rischio aumenti sull'RC Auto. L'aumento paventato ci sarà? Se…

4 giorni fa

La piaga dello slop AI si manifesta anche con le fake Band in AI su Spotify

Fake Band in AI su Spotify: sembra un titolo allitterato abbastanza per essere il nome di un singolo musicale, ma…

4 giorni fa