Elisabeth Durazzo non era vaccinata contro il Covid. Da mesi si rincorrono i rumor lanciati come petardi dai no-vax che, celandosi dietro discorsi ad effetto come verità, informazione alternativa, svegliamoci e via discorrendo, cercano con il lanternino ogni pretesto per portare avanti le loro teorie. Quando non hanno dati, li inventano. Ci siamo già occupati del caso dell’infermiera nel nostro dossier “Il risveglio” in corso d’opera, in questo articolo. Oggi abbiamo una risposta dalla sorella, ma siamo qui per ricostruire il degrado messo in rete dai no-vax e dai complottisti, specialmente attraverso i loro finti siti web.

Il caso

La mattina del 13 gennaio 2021 Elisabeth Durazzo, 39 anni, è stata ritrovata priva di vita nella sua abitazione a Piedimonte San Germano (Frosinone). Lavorava come infermiera presso lo Spaziani di Frosinone. Sul posto si erano precipitati i paramedici, ma non c’era più niente da fare. Elisabeth era morta nel sonno. Il medico legale aveva accertato che il decesso fosse dovuto a cause naturali per un arresto cardiocircolatorio.

La speculazione dei no-vax

Prima ancora che fossero espletate le esequie, però, già si rincorrevano le voci sulla morte a seguito del vaccino. Nel documento che abbiamo messo in analisi nel nostro dossier, addirittura, si sostiene che due giorni prima della morte (dunque l’11 gennaio) Elisabeth avesse ricevuto il vaccino Pfizer. In questo modo i no-vax avevano inventato la correlazione.

Risultava, piuttosto, che poco prima di morire Elisabeth fosse risultata negativa al Covid. Nessun vaccino, solo un tampone. La speculazione dei no-vax continua, tuttavia, a infestare le bacheche social. Accade anche in questo falso articolo pubblicato su Telegra.ph il 17 gennaio, che non è nemmeno una testata come abbiamo spiegato in questo editoriale.

Il medico legale parla di arresto cardiaco, i no-vax affermano che Elisabeth avesse ricevuto il vaccino ma non forniscono prove. Mentre eravamo in attesa di una risposta da parte del polo ospedaliero di Frosinone/Alatri ci siamo imbattuti in alcuni interventi della sorella di Elisabeth.

Parla la sorella: “Elisabeth non era vaccinata”

Accade nella pagina Facebook di Libero Mazzaroppi, sindaco di Aquino, sotto un post di cordoglio per la scomparsa della povera Elisabeth. Tra i commenti qualcuno fa allusione al vaccino, e a quel punto interviene la sorella dell’infermiera scomparsa a più riprese:

“Mia sorella non aveva fatto il vaccino per il covid e aveva fatto il vaccino antinfluenzale. Non mi sembra che a novembre era già uscito il vaccino per il covid. E prima di parlare a vanvera accertatevi delle cose e cercate di rispettare il dolore dei famigliari”.

“Detto questo penso che ora sia il caso che iniziate a stare un po’ zitti tutti perché ne siamo stufi tutti”.

“Che poi su tutti i giornali c’è scritto morta nel sonno di morte naturale o di arresto cardiaco, non capisco perché subito attribuite al fatto che abbia o no fatto il vaccino“.

Alcuni commentatori insistono, dunque la sorella di Elisabeth non si arrende: “Ma lo vuoi capire, cavolo, che mia sorella non aveva fatto il vaccino per il Covid?”. Il nostro staff l’ha contattata, e ha ribadito: “Le confermo che mia sorella non ha ricevuto il vaccino ma è deceduta per un arresto cardiaco”.

Come già si intuiva dall’assenza di informazioni e dalle schiumate pubblicate in rete dai no-vax, Elisabeth Durazzo non era vaccinata contro il Covid e la sua morte è arrivata in seguito a un arresto cardiaco.