Dominio totale di De Luca con l’ultimo sondaggio politico di agosto: crollo Lega nelle regionali

Numeri in parte prevedibili in termini di preferenza, ma così “forti” da cogliere molti di sorpresa quelli che emergono oggi 29 agosto con l’ultimo sondaggio politico per le regionali in Campania. Spesso e volentieri, in passato, sono trapelati in rete studi del tutto inventati con tanto di immagini virali, al punto che queste analisi si sono rivelate delle vere e proprie fake news. Per questo stamane abbiamo deciso di trattare l’argomento per sottolineare che il trend qui sia autentico. Almeno stando a quanto riportato dalla fonte su Vincenzo De Luca e sul trend negativo per la Lega.

Del resto, in termini di puro sondaggio politico su scala nazionale, il momento non semplicissimo vissuto dal Carroccio lo abbiamo già preso in esame nelle scorse settimane, quando era venuto fuori un altro contributo chiaro in questo senso. Tuttavia, il dominio dello stesso De Luca in Campania, a poche settimane dalle elezioni regionali, la dice lunga su quale sia la propensione elettorale in questo momento. A maggior ragione, dopo la gestione “vigorosa” dell’emergenza Covid-19.

I numeri di De Luca con l’ultimo sondaggio politico sulle regionali: Lega in difficoltà

Come avete notato con l’immagine appena riportata, grazie anche all’ausilio di Il Riformista, la conferma di De Luca in Campania pare non essere in discussione. Questo, almeno, il verdetto del sondaggio politico Nando Pagnoncelli sul Corriere della Sera. Lo studio Ipsos, infatti, dà al presidente uscente poco più del 50% delle preferenze, con simpatie che a quanto pare arriverebbero addirittura dall’elettorato del centrodestra e del Movimento 5 Stelle.

In netto ritardo Stefano Caldoro, suo predecessore, visto che qui non si va oltre il 29%. Allo stesso tempo, il sondaggio politico preso in esame oggi 29 agosto ci parla anche della Lega in grande difficoltà. Nonostante il tour e i grandi sforzi di Salvini sul territorio negli ultimi giorni, il Carroccio ad oggi sarebbe fermo attorno al 3%.