Categorie: Disinformazioneisis

DISINFORMAZIONE Mason Wells è scampato ad altri 2 attacchi terroristici a Parigi e Boston – bufale.net

Mason Wells era nel bel mezzo di un attacco terroristico e nelle vicinanze di altri due, ma non ha sperimentato direttamente tre diversi attacchi terroristici.

Dopo l’attentato, tra coloro che sono stati feriti, il nome Mason Wells ha catturato l’attenzione dei media perché compariva anche in due altri attacchi terroristici: Parigi e Boston. Questa combinazione ha attivato i media che si sono scatenati sulla possibilità che fosse la persona più sfortunata del mondo.

Tra le centinaia di feriti dell’attentato di Bruxelles c’è anche Mason Wells, un ragazzo di 19 anni che sarebbe sopravvissuto ad altri due attentati terroristici: quello dello scorso anno a Parigi e del 2013 alla maratona di Boston.

A raccontarlo è la Abc , attraverso le voci dei genitori del ragazzo, che stava facendo ritorno negli Stati Uniti e si trovava a Bruxelles insieme ad altri due missionari mormoni.

Tutti i mass-media internazionali e nazionali hanno riportato la notizia del Mormone statunitense di 19 anni, Mason Wells, che sarebbe scampato all’attentato di Bruxelles, dichiarando di essere sopravvissuto anche a quello alla maratona di Boston e quello multiplo di Parigi.

Molti i commenti su quanto sia “fortunato” o “sfortunato” questo ragazzo, a seconda dei punti di vista. Ma ad una ricerca più attenta sembra che il diciannovenne abbia esagerato i suoi racconti, forse per voglia di protagonismo, forse perché è naturale sentirsi coinvolti in determinati fatti quando si vivono in prima persona.

È vero, infatti, che il ragazzo ha riportato ferite nell’attentato di Bruxelles, essendo molto vicino allo scoppio della bomba in aeroporto, e che quindi può essere considerato un sopravvissuto, ma altrettanto non si può dire degli altri due attentati.

L’attentato di Boston era di portata ben minore rispetto a quelli in Europa, fatto con una bombola che è esplosa in un’area aperta che ha avuto, infatti, un impatto molto minore, con soli 3 morti tra i quasi 30 mila maratoneti. Wells era a Boston quel giorno, ma non nell’area di scoppio, e non ha riportato nessuna conseguenza. Per questo non si può dire che sia un sopravvissuto dell’attentato, in quanto non è mai stato in nessun modo in pericolo essendo lontano dalla bomba.

Per quel che riguarda gli attentati di Parigi invece, Wells non era addirittura in città quella sera, ma solo in una località vicina. Egli infatti era a circa due ore dalla capitale francese, in un raggio presumibile di 50 chilometri dagli attentati, poco meno della distanza tra Roma e Viterbo.
E anche in questo caso non può essere considerato un sopravvissuto, altrimenti lo sarebbero tutti i francesi.
Le dichiarazioni del padre alla stampa, che avrebbe commentato:«Questo è il suo terzo attentato – viviamo in un mondo pericoloso dove non tutti sono gentili», seguite da quelle del ragazzo che si è sentito forse “troppo coinvolto”, tanto da dichiararsi sopravvissuto a tre attentati, hanno probabilmente ingigantito la vicenda.

Chad Wells says he and his son were only a block from the Boston marathon bombing in 2013. They went to watch his wife run the race. None of them was injured, but they felt the ground shake.

The younger Wells also was two hours away from Paris during a series of attacks in the city last November.

“Due ore” non è un termine preciso, ma sicuramente si parla di decine o centinaia di miglia, Wells era quindi abbastanza lontano dagli attacchi e (come per il bombardamento di Boston) non può essere classificato come un sopravvissuto.

Solo in quest’ultimo evento Wells è rimasto purtroppo ferito e speriamo si riprenda presto.

In rete è conosciuto come “Lo Sbufalatore” e nel mondo del lavoro è un Data Analyst, SEO, Social Specialist ed esperto in Tag Container (Google Analytics, Act Commander, AT Internet, Trackingbox, Google Tag Manager, Adform, Data Studio), capacità che oggi gli consentono di vivere il mondo social con le sue facoltà di debunker, una passione che nel 2014 si è tradotta con l’apertura di Bufale.net (il più importante servizio in Italia contro le fake-news e scuola di debunking), una realtà gratuita di verifica delle fonti alla quale collaborano, nel tempo libero, altri liberi cittadini che condividono la stessa passione al di là di ogni appartenenza politica e sociale.

Condividi
Pubblicato da

Articoli recenti

No, questi non sono immigrati che protestano contro il Natale a Bruxelles

Ci segnalano i nostri contatti un post che dovrebbe raffigurare immigrati che protestano contro il Natale a Bruxelles. Il post…

4 giorni fa

Quando un segnale proveniente dal cosmo diventa una scoperta epocale nei titoli (ma non nella realtà)

Quando si leggono titoli come "dopo 100 anni potremmo averla finalmente vista" riferiti alla materia oscura, è legittimo nutrire qualche…

4 giorni fa

La cometa 3I/ATLAS: perché Loeb sbaglia ad attaccare la NASA

La comunità scientifica assiste incredula alla deriva retorica di Avi Loeb, astrofisico di Harvard che ha trasformato il dibattito sulla…

4 giorni fa

Il sedano è un alimento a calorie negative?

Chiunque abbia mai cercato consigli per dimagrire online potrebbe essersi imbattuto nella teoria dei "cibi a calorie negative".  L'idea è…

4 giorni fa

E così siete caduti nella burla di Nuela imprenditore alimentare (delle carote?)

Sanremo 2026 si avvicina a grandi passi, ed è tempo di burle come in un moderno Carnevale, il più grande…

4 giorni fa

Preghiere per far crescere le piante. La storia dell’uomo che sussurrava ai fagioli.

Scienza e religione difficilmente vanno d’accordo, ma ci sono stati casi in cui, timidamente, hanno cercato di darsi la mano.…

4 giorni fa