Arrivano purtroppo conferme sul batterista Aaron Spears passato a miglior vita, ma occorre molta prudenza tra coloro che cercano risposte al quesito “come è morto“. Già, perché come sempre avviene dopo la scomparsa di un personaggio più o meno famoso, qualcuno ha deciso di lasciarsi andare ad ipotesi allo stato attuale senza fonti. Un po’ come avvenuto nel corso del fine settimana, quando abbiamo parlato di Matthew Perry, occorre avere rispetto di una famiglia che ha perso una persona cara.
Andiamo con ordine, perché in prima battuta occorre confermare la notizia su Aaron Spears morto. Riscontri in merito sono arrivati dai suoi account ufficiali sui social, dove da sempre ha grande seguito. Sia su Facebook, sia su Instagram. Insomma, pare sia stata la famiglia del batterista ad annunciare la prematura scomparsa di un musicista che non aveva compiuto neppure 50 anni. Su questo non ci sono dubbi ed è un grandissimo peccato per chi ha inquadrato la persona venuta a mancare in queste ore.
I dubbi più grandi, invece, restano su come è morto Aaron Spears, visto che i post linkati in precedenza non aiutano a sciogliere dubbi in merito. A tal proposito, occorre prendere atto che sui social da un lato ci siano già coloro che sono pronti ad incolpare il solito malore, causato naturalmente dal vaccino Covid. Allo stesso tempo, c’è anche chi si impunta, affermando che il musicista avesse problemi di alcol e droga. Come accennato, senza avere uno straccio di fonte alle proprie spalle.
Serve sempre rispetto per tutti, evitando di sbilanciarsi su questioni per le quali nessuno è in grado di avere certezze in questo momomento. Chiedersi “come è morto Aaron Spears” è un conto, mentre emettere insensate sentenze è tutt’altra storia che rischia di farvi scivolare alla grande.
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