CiccioGamer89 e la Milano Games Week: non lo vogliono, ma resta sulle locandine ufficiali.

CiccioGamer89 fuori dalla Milano Games Week, questa è la notizia del momento in ambito fieristico. L’intervento già previsto dello YouTuber e influencer non ci sarà più. Il motivo, secondo le sue dichiarazioni al riguardo, è legato alla controversia legata alle indagini sul sospetto di evasione fiscale.

Ne avevamo parlato: c’è un controllo fiscale pendente sugli ultimi cinque anni di ricavi, relativo a banner pubblicitari e click sul canale YouTube. Situazione esasperata dal fatto che, come evidentemente non siamo solo stati noi a rilevare, la figura del “Content Creator” esiste da molto più tempo del suo inquadramento fiscale e normativo.

Un limbo nel quale l’errore è quindi sempre in agguato, e nonostante la presunzione di innocenza nel nostro ordinamento è facile diventare il “mostro”, l'”evasore fiscale”.

Mirko Alessandrini, per i fan CiccioGamer89 spiega così il suo allontanamento nel frattempo

“La loro preoccupazione era che voi vi sareste comportati male. Io ho provato a dire che invece sarebbe stato il contrario, che le nuove generazioni non sono così stupide. Anzi penso che avrei potuto girare senza buttafuori”

Insomma, secondo la ricostruzione offerta dall’influencer, l’organizzazione lo avrebbe “escluso” a sua tutela, temendo che qualcuno venisse a contestarlo anticipando le accuse mossegli nello stile tipico di una certa “giudiziaria forcaiola” all’Italiana che sembra non aver imparato niente dal caso Enzo Tortora e ama creare orde di depensanti pronti a dare la caccia al “colpevole visto sul giornale” prima ancora che colpevole sia.

Il rammarico di CiccioGamer89 fuori dalla Milano Games Week non si ferma qui:

“Tanti brand si sono allontanati e ho perso tantissimi lavori”. E quanto agli sponsor aggiunge “Non mi stanno facendo sapere più niente, sembra che io sia l’ebola. Ora cerco di tenere botta e capire qual è il problema”.