Fermi.
Lo sappiamo. La pagina Facebook Non cielo dicono è una pagina umoristica, costruita sull’onda dei luoghi comuni che l’analfabetismo funzionale, il complottismo e la condivisione compulsiva hanno generato. Sappiamo anche, però, che qualsivoglia intento di strappare una risata, anche con un contenuto palesemente costruito ad hoc, può sfuggire di mano.
Per stabilire di chi sia la responsabilità della diffusione delle bufale online sarebbe necessario un articolo dedicato, perché se da una parte vi sono i viralizzatori consapevoli, dall’altra i condivisori compulsivi fanno lo sporco gioco di fraintendere la burla e diffondere un messaggio decontestualizzato e scorretto. La burla diventa, così, una bufala che i nostri lettori ci segnalano e sulla quale dobbiamo per forza di cose intervenire.
Il 19 novembre 2017, dunque, la pagina Facebook Non cielo dicono ha pubblicato un post:
Non sono mancati – per fortuna – i commenti di quanti hanno assecondato lo scherzo. Tuttavia, con nostro sconforto, alcuni sono caduti nel tranello e hanno condiviso il messaggio credendo di trovarsi di fronte a uno scoop clamoroso. Vediamo insieme qualche elemento:
Per trovare una risposta è stata sufficiente una ricerca con lo strumento reverse image che ci ha subito indirizzati ai servizi di debunking in lingua inglese. Su Metabunk.org, per esempio, l’amministratore Mick West in un topic del 20 luglio 2012 ci fa notare che la foto associata alle chemtrails tanto care ai cospirazionisti è in libera circolazione sui social già da diversi anni. In apertura leggiamo che ciò che vediamo nella foto è zavorra, ideata tramite barili ricolmi d’acqua utilizzati per fare dei test sul carico di passeggeri che un aereo è destinato a trasportare. Sul blog endthemadhouse troviamo la stessa smentita. In entrambi i casi troviamo un riferimento a Wikicommons che ci indirizza alla scheda tecnica dell’immagine.
L’autore della foto è Olivier Cleynen ed è stata scattata il 21 giugno 2011 all’interno della cabina di un Boeing 747-8. Su Airliners.net troviamo riscontro e leggiamo che la foto è stata scattata in Francia, a Parigi. In pratica, si tratta di taniche di acqua collegate tra loro tramite un cablaggio di tubi, per far sì che il liquido si sposti e consenta di effettuare tutti i test di gravità e pressione necessari al test di volo.
Semplicemente, da scherzo a bufala.
Ci segnalano diversi contatti una lunga serie di video, in diverse lingue e su diversi social (tra cui ovviamente una…
Ogni volta che nel mondo succede una strage, come quella a Bondi Beach in Australia, appare sempre qualcuno che si…
Una delle più diffuse false credenze sulla tastiera QWERTY, il sistema più usato per macchine da scrivere e tastiere, è…
Ogni anno a dicembre ci sono degli appuntamenti fissi: Una Poltrona per Due in TV, Mamma ho perso l'Aereo in…
Uno dei possibili emendamenti al DDL di Bilancio potrebbe prevedere un rischio aumenti sull'RC Auto. L'aumento paventato ci sarà? Se…
Fake Band in AI su Spotify: sembra un titolo allitterato abbastanza per essere il nome di un singolo musicale, ma…