Categorie: Bufala

BUFALA Puntini rossi causati dai pantaloncini acquistati dai cinesi – Bufale.net

Torna l’estate e tornano le bufale cinesi. Ecco che all’improvviso viene nuovamente diffusa quella dei puntini rossi causati dai pantaloncini acquistati dai cinesi, con tanto di foto pubblicata il 5 agosto 2013 dalla pagina Facebook “Cornici Gagliardi Fans Club” (con oltre 70 mila condivisioni).


ciao miei cari amici. Volevo attirare la vostra attenzione su questa foto e mettervi in guardia. La gamba che vedete, è di una persona a me vicina e ieri mattina è dovuta scappare al S.Francesco di Nuoro per farsi vedere da un dermatologo. Il tutto è iniziato con dei piccoli puntini rossi e nel giro di una giornata e mezza, è uscito lo sfogo che vedete. Il dermatologo ha definito la “ferita” della pelle quasi pari ad un’ustione di 3° grado per dolore e cure. La causa di tutto è un paio di pantaloni estivi acquistati dai cinesi. Col caldo ed il sudore, si son sciolte chissà quali sostanze chimiche contenute nel tessuto e attraverso il sudore stesso le ha assorbite il corpo. Intervenendo immediatamente si è evitato il peggio e cioè che tali “sfoghi” si estendessero anche alle parti più delicate dove i danni sarebbero stati molto più seri. Vi chiedo di far girare la cosa, in modo da evitare che altre persone abbiano gli stessi problemi. Per favore fate girare condividi GRAZIE

Il post originale della storia è di un utente Facebook di nome Mauro Sechi e sarebbe stato pubblicato nei primi giorni dell’agosto 2013:

Volevo attirare la vostra attenzione su questa foto e mettervi in guardia. La gamba che vedete, è di una persona a me vicina e ieri mattina è dovuta scappare al S.Francesco di Nuoro per farsi vedere da un dermatologo. Il tutto è iniziato con dei piccoli puntini rossi e nel giro di una giornata e mezza, è uscito lo sfogo che vedete. Il dermatologo ha definito la “ferita” della pelle quasi pari ad un’ustione di 3° grado per dolore e cure. La causa di tutto è un paio di pantaloni estivi acquistati dai cinesi. Col caldo ed il sudore, si son sciolte chissà quali sostanze chimiche contenute nel tessuto e attraverso il sudore stesso le ha assorbite il corpo. Intervenendo immediatamente si è evitato il peggio e cioè che tali “sfoghi” si estendessero anche alle parti più delicate dove i danni sarebbero stati molto più seri. Vi chiedo di far girare la cosa, in modo da evitare che altre persone abbiano gli stessi problemi. Grazie, Mauro Sechi

Una volta diventato virale nel web, e preso pari pari da siti e pagine Facebook come quella presa in esame, il 5 agosto 2013 l’autore cancella il post.
Rileviamo, già dal racconto, la definizione del presunto dermatologo: “ferita“, pari addirittura ad un’ustione di 3° grado per dolore e cure.
Non si tratta affatto di una “ferita”, ma di una dermatite che si manifesta nella pelle causata da un’infiammazione, dovuta ad un’infezione fungina, batterica o virale, ma anche da sostanze chimiche specifiche a cui la persona è allergica (anche acquistando capi di marca è possibile incorrere in reazioni allergiche).
Inoltre, una dermatite non è assolutamente paragonabile ad un’ustione di 3° grado per dolore e cure, e raccontandola così si incappa anche in un altro errore che fa capire le competenze del fantomatico dermatologo: le ustioni di terzo grado sono prive di dolore perché il danno interessa tutto lo spessore del derma e le terminazioni nervose sottostanti, infatti i trattamenti legati a questi casi sono o il trapianto di pelle o in casi estremi l’amputazione della parte lesa.
Siamo di fronte all’ennesima storiella da “denuncia via Facebook“, anziché di un’effettiva denuncia alle autorità competenti per controllare l’eventuale merce sospetta, con il semplice scopo di raccogliere “mi piace” e “condivisioni”.

Articoli recenti

No, non esiste alcun poliziotto Daniel Reed denunciato per molestie sessuali dalla donna che ha salvato

Ci segnalano diversi contatti una lunga serie di video, in diverse lingue e su diversi social (tra cui ovviamente una…

2 giorni fa

No, questo non è un attore che ride a Bondi Beach perché l’attentato è falso

Ogni volta che nel mondo succede una strage, come quella a Bondi Beach in Australia, appare sempre qualcuno che si…

2 giorni fa

No, non è vero che la tastiera QWERTY serve per rallentare i dattilografi

Una delle più diffuse false credenze sulla tastiera QWERTY, il sistema più usato per macchine da scrivere e tastiere, è…

3 giorni fa

L’eterna clickbait degli esenti dal canone RAI

Ogni anno a dicembre ci sono degli appuntamenti fissi: Una Poltrona per Due in TV, Mamma ho perso l'Aereo in…

3 giorni fa

Rischio aumenti sull’RC Auto? Cosa sappiamo

Uno dei possibili emendamenti al DDL di Bilancio potrebbe prevedere un rischio aumenti sull'RC Auto. L'aumento paventato ci sarà? Se…

3 giorni fa

La piaga dello slop AI si manifesta anche con le fake Band in AI su Spotify

Fake Band in AI su Spotify: sembra un titolo allitterato abbastanza per essere il nome di un singolo musicale, ma…

3 giorni fa