BUFALA iphone 6 si piega e si rompe se messo in tasca – BUFALE.NET


Sta girando in rete la notizia che il nuovo iphone 6 (gira anche un video)  si romperebbe o rimarebbe visibilmente piegato CON FACILITA’ se messo nella tasca dei pantaloni
È una BUFALA volutamente organizzata per denigrare il nuovo smartphone Apple e creare ALLARMISMO
Qualsiasi cosa si piega con la giusta forza e CON I GIUSTI punti di pressione …l’iphone 6 non fa differenza essendo cosi sottile
Ma dire che:

SI PIEGA E SI ROMPE CON FACILITA’ SE MESSO IN TASCA

è un metodo solo per creare ALLARMISMO e fare notizia, infatti aprite il manualetto di qualsiasi telefono cellulare moderno.
Uno qualsiasi.

Il manualetto che di solito non leggete mai perché “Tanto io Android/Windows Mobile/Apple lo conosco” (cit.)

Leggete la paginetta delle cose da non fare perché danneggiano il cellulare e non sono coperte da garanzia.

Troverete “Lasciare il cellulare in macchina o a temperature superiori ai gradi 40 celsius”, “Non coprire mentre è in ricarica”, “Usare solo caricabatterie originali o con certificazione di sicurezza”, “Usare solo batterie originali o di provenienza nota” e, sorpresa _”Non mettere nella tasca posteriore dei pantaloni“_.

Se ti siedi su un cellulare non hai bisogno di essere Cicciobombo cannoniere per scassarlo tutto
E ORA IL FILMATO…
In un filmato, viene fatta la stessa cosa con un Galaxy Note con il risultato che il Note 3 non rimane piegato…..
MA….
Osservando i vari filmati si nota che le dita per piegare i dispotivi vengono posizionati in punti differenti come a cercare il punto di “maggior forza”.


Anche la sponsorizzazione del filmato fa intendere ad una campagna denigratoria studiata a tavolino, insomma serve a fare traffico….
Altrimenti perché non fare una prova impugnando nello stesso modo i due telefoni?
IN CONCLUSIONE
l’iphone 6 si piega ? SI..TUTTO SI PUO PIEGARE, ma non con facilità come riportato dai post allarmisti.
Iphone

Note

In rete è conosciuto come “Lo Sbufalatore” e nel mondo del lavoro è un Data Analyst, SEO, Social Specialist ed esperto in Tag Container (Google Analytics, Act Commander, AT Internet, Trackingbox, Google Tag Manager, Adform, Data Studio), capacità che oggi gli consentono di vivere il mondo social con le sue facoltà di debunker, una passione che nel 2014 si è tradotta con l’apertura di Bufale.net (il più importante servizio in Italia contro le fake-news e scuola di debunking), una realtà gratuita di verifica delle fonti alla quale collaborano, nel tempo libero, altri liberi cittadini che condividono la stessa passione al di là di ogni appartenenza politica e sociale.

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