Categorie: BufalaFacebook

BUFALA Facebook a pagamento dal 2016 – bufale.net


Abbiamo già affrontato in passato il complesso tema delle “bufale eterne”. È il medesimo meccanismo psicologico delle “religioni apocalittiche” dei secoli scorsi: quando un “profeta”, ad esempio, prevedeva un evento nefasto e calamitoso, oppure la fine del mondo stessa per una determinata data, e ciò non avveniva, questi solitamente si limitava a tenere un basso profilo per un certo periodo, e poi… reiterare il testo della vecchia profezia, uguale, spostando la data ancora più in là.
Così è accaduto in questo caso, dove il blog Il Solo 24 Ore, parodia satirica del noto giornale Il Sole 24 Ore , ripropone un vecchio cavallo di battaglia della bufala e dello sfottò all’utente di Facebook, ormai ubiquitario:

A quanto pare ci siamo…Mark Zuckerberg non si accontenta mai, dopo aver acquistato la nota app di messaggistica istantanea WhatsApp e averci imposto un costo fisso annuo per poterla usare, il fondatore di Facebook decide che è giunto il momento di farsi pagare anche l’utilizzo del noto social netwoork, Facebook, da lui ideato.
9 euro e 99 centesimi, è questo il costo fisso per poter sottoscriver un abbonamento annuo e continuare a poter utilizzare Facebook.
Al momento sembrano essere solo indiscrezioni, forse messe in giro dalla concorrenza, per convincere molti utenti a passare ad altri “social” (tweetter, instagram, badoo ecc ecc), ma se la notizia fosse vera non osiamo immaginare come potrebbe prenderla il mondo del web. Si continuerà a usare Facebook, dando a Zuckerbergb quel che è di Zuckerberg, o subirà una drastica riduzione degli utenti iscritti?

Il testo è lo stesso che avrete letto infinite volte, e del quale noi stessi ci siamo occupati in passato, nella sua incarnazione pubblicata dal blog Rebubblicaovvia parodia del quotidiano La Repubblica, con i soli elementi del prezzo e del tempo da cui si attiverà il presunto pagamento mutati.
In realtà l’articolo, che si ricorda essere del tutto falso contiene già una serie di inesattezze: Whatsapp è stato comprato da Zuckemberg nel Febbraio 2014 circa, e già da un anno prima Whatsapp era passato dalla formula gratuita ad un irrisorio canone annuale di 79 centesimi di euro.
Come ricorda il precedente articolo di S. Botta, Facebook è e resta gratuito per l’uso quotidiano, sia pur lasciando una serie di servizi e strumenti a pagamento per coloro a cui potessero servire. Ad esempio è possibile per chi gestisce una pagina Facebook pagare per “promuovere” un proprio messaggio in forma di pubblicità, alcuni giochi Facebook potranno cercare di vendervi bonus o pacchetti livello… ma è escluso che voi dobbiate pagare alcunché per usare Facebook. A parte il costo di un abbonamento telefonico, si intende.

Condividi
Pubblicato da

Articoli recenti

Questo McDonalds’ abbandonato nell’Europa dell’est non esiste: prodotti dell’AI

Questo McDonalds' abbandonato nell'Europa dell'est non esiste: o meglio è un prompt su Midjourney. Una interrogazione fatta ad una delle…

6 ore fa

Uscita dei biglietti di Bologna-Juventus: quando escono e gestione settore ospiti

Occorrono alcuni chiarimenti per tutti, a proposito della tanto attesa uscita dei biglietti di Bologna-Juventus, visto che diversi tifosi in…

11 ore fa

Il rapporto tra SD-WAN e Cybersicurezza nella trasformazione digitale

Fino a qualche anno fa, la sicurezza online rappresentava un problema decisamente importante, con tanti aspetti che si intrecciavano fra…

17 ore fa

Attenti alla truffa del Segway Ninebot a due euro

Il falso sondaggio di "media.it" per il Segway Ninebot a due euro fa parte della ricchissima famiglia del Phishing del…

17 ore fa

Intendiamoci sul significato del mughetto per il primo maggio con le immagini del fiore

Occorre analizzare più da vicino, nella giornata di oggi, il significato del mughetto per il primo maggio, alla luce della…

17 ore fa

La causa della morte di Ayrton Senna e lo spasmo 30 anni dopo l’incidente

Appare quasi inevitabile che 30 anni dopo la tragedia del Tamburello si torni a parlare della causa della morte di…

1 giorno fa