Pare che Facebook abbia deciso di eliminare il pulsante “Condividi” dai post che elogiano l’operato del presidente degli Stati Uniti d’America Donald Trump. Nel corso degli ultimi sono tante le voci che ricorrono circa la rimozione, messa in atto da Facebook, dei contenuti pro-Trump. Ebbene, tutte queste indiscrezioni sono tornate alla ribalta anche per via delle dichiarazioni rilasciate dal senatore Ted Cruz, che ne ha fatto esplicito riferimento.
In realtà, come ci informa Snopes, si tratta di una bufala a tutti gli effetti.
Nei primi giorni di aprile si è cominciato a diffondere su Facebook un meme che recitava come i post favorevoli all’amministrazione Trump sui social lamentassero l’assenza di un pulsante per la condivisione. Tanti utenti hanno pensato si trattasse di una notizia nuova, ma in realtà il meme era stato condiviso sulla pagina Trump Politics 2020 nell’agosto dello scorso anno.
Già un rappresentante di Facebook aveva chiarito come ogni post dal contenuto politico non possa essere eliminato a patto che non vada a violare gli standard della comunità. In seguito, Facebook ha anche comunicato come gli “engagement bait” (ovvero quei posti in cui vengono richiesti agli utenti like e condivisioni) sarebbe stati oggetto di un’importante opera di ridimensionamento all’interno dei feed degli utenti.
Il meme, che risale all’agosto del 2017, ha fatto nuovamente comparsa su tanti profili Facebook nella giornata di ieri. Probabilmente la colpa è legata ad uno scambio di battute piuttosto polemico che ha coinvolto proprio il senatore Ted Cruz e l’amministratore delegato di Facebook Mark Zuckerberg nel corso dell’udienza del Congresso. Cruz ha lanciato l’accusa contro il celebre social di voler eliminare i contenuti conservatori. In realtà, facendo un’ampia ricerca, anche Snopes non è riuscita a trovare alcun meme o post in cui la funzione di condivisione, con le impostazioni pubbliche, fosse disabilitata, per nessun tipo di argomento.
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