BUFALA The Guardian ed il titolo “Vogliamo Salvini libero in Italia”

Altro giro, altra bufala a proposito di Salvini, questa volta ad opera di un vero e proprio troll che in un periodo così delicato per lo scenario politico italiano ha pensato di diffondere su Facebook una falsa copertina di The Guardian. La questione è abbastanza articolata, al punto che oggi 27 agosto abbiamo voluto associare al nostro approfondimento il doppio tag “bufala” e “disinformazione”. Andiamo dunque ad esaminare questa vicenda più da vicino, soprattutto per coloro che stanno alimentando questa storia sui social con le proprie ricondivisioni.

Come potrete notare con uno sguardo più attento sull’immagine riportata nel nostro articolo, la falsa copertina di The Guardian va intesa tale sia per l’evidente ritocco grafico, sia perché solitamente la testata non assume mai posizioni così nette su personaggi politici di altri stranieri. Non risultano ad oggi edizioni con tale copertina, mentre sul sito della divisione UK della testata, l’ultimo articolo in ordine di tempo che riguarda Salvini si concentra sulla mera notizia relativa all’avvio delle indagini nei suoi confronti.

Insomma, una vera e propria bufala. Perché allora parliamo di disinformazione? La fake news riporta “We wish a Salvini free Italy“. In tanti, oltre a credere all’autenticità della copertina, hanno anche tradotto male, pensando che The Guardian volesse inneggiare a Salvini libero dalle indagini in corso. Invece, “free” di seguito a un sostantivo significa “senza”. Ecco perché “Salvini free” significa “senza Salvini”. Se la copertina fosse autentica, allora The Guardian vorrebbe un’Italia senza Salvini.

Ricapitolando, dopo avervi elencato le cinque bufale che in qualche modo hanno investito anche Salvini a proposito del caso della Nave Diciotti, stavolta tocca analizzare una vera e propria fake news, tra l’altro con tutti gli errori del caso nella traduzione dall’inglese all’italiano, relativamente ad una copertina di The Guardian su Salvini che in realtà non c’è mai stata. Del resto, la pagina Facebook che l’ha distribuita da tempo prende in giro i propri fan con iniziative del genere.