È diventato virale in queste ore un tweet da parte dello staff di PornHub, sito tra i più autorevoli e visitati per quanto concerne i contenuti per adulti. Con oltre 100 milioni di accessi quotidiani, effettivamente la piattaforma garantirebbe tutto l’aiuto necessario al sito dell’INPS, che da ieri 1 aprile è seriamente in crisi nella gestione delle tante richieste di utenti intenzionati a ricevere il bonus da 600 euro. Una vicenda, quella emersa nelle ultime ore, che quantomeno ha strappato un sorriso a coloro che non sono riusciti nel proprio intento.
Il post in questione, dunque, è autentico, anche se per ovvi motivi è ironico. Una presa in giro bella e buona, anche se i vertici di PornHub hanno dichiarato alla stampa di non aver ancora ricevuto una risposta dallo staff INPS. Scherzosa o meno, in tanti si sarebbero aspettati un nuovo capitolo su questa vicenda. Probabile che l’istituto, complici anche le accuse al mondo hacker dopo il down di ieri, abbia poca voglia di prestarsi al gioco. Il post di PornHub, in ogni caso, è ancora disponibile online, e recita quanto segue:
“Vorremmo offrirvi aiuto per potenziare il vostro sito grazie ai nostri server, contattateci”.
Il 2 aprile è stato caratterizzato da una momentanea ripresa del sito INPS, prima del nuovo KO che testimonia effettivamente la necessita di un aiuto server. E questo, a margine della pubblicazione di diversi post sui social che si prendono gioco proprio di INPS e della scarsa tenuta del sito. Staremo a vedere quale sarà il prossimo capitolo di questa vicenda.
Di sicuro, un modo per sdrammatizzare quanto avvenuto in questi giorni, considerando il fatto che i server INPS al momento non consentano di inviare la domanda con la richiesta del bonus da 600 euro. Nel frattempo, quelli di PornHub sono ancora in attesa di una risposta.
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