Truffe

Attenti al caso di SMishing a nome Unicredit

Ci segnalano i nostri casi un messaggio di SMishing a nome Unicredit, ovvero “phishing mediante SMS”, o messaggini brevi. Il meccanismo è assai semplice in fondo.

Attenti al caso di SMishing a nome Unicredit

Vi arriva un messaggio Whatsapp o SMS da “Unicredit” dove vi avvisano di un “accesso fraudolento” e poi una “spesa folle” in giro per il mondo, in questo caso segnalatoci il pernottamento di un albergo ad Amsterdam.

La soluzione proposta è collegarsi ad un sito indicato oppure telefonare ad un numero indicato, diverso ogni volta, comunicare nome utente e password e provvedere al blocco delle spese del presunto truffatore… ma così facendo sarete stati voi a consentire ad un truffatore di derubarvi.

Attenti al caso di SMishing a nome Unicredit

Infatti si parla di messaggi massivi inviati a strascico da account Whatsapp usa e getta o con servizi che consentono di comprare pacchetti di SMS.

Invii cento messaggi, trovi almeno venti utenti Unicredit, tra questi venti qualcuno ci casca e si collega o telefona, dando ad una messaggeria collegata ad un numero VoIP altrettanto usa e getta i dati richiesti.

Alla fine della fiera hai almeno cinque o sei nomi utenti, password e PIN per accedere all’home banking di qualcuno, svuotargli il conto, fare un paio di bonifici e poi lasciarlo a raccogliere i cocci tra chiamate alla polizia postale, conti da bloccare e transazioni da rivedere.

Nessuna Banca vi manderà messggi Whatsapp o SMS anonimi: interagirà con voi mediante l’app di Home Banking e, nel caso abbiate dubbi, meglio chiamare in filiale.

Ricordate che Unicredit è l’ente che vi ha dato accesso all’home banking: non ha bisogno che gli forniate nome utente, password e PIN in una segreteria telefonica.

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