L’econyl è un prodotto introdotto nel 2011 dall’Italiana Aquafil. Nylon riciclato in modo circolare da altro nylon, perlopiù vecchie reti da pesca, tappeti e scampoli di abiti.
È quello che abbiamo visto essere economia circolare nel modo più puro: il rifiuto non arriva alla discarica, ma viene intercettato prima venendo riparato o, in alternativa, diventano qualcosa di nuovo.
In uno stabilimento nella vicina Slovenia e nei lontani USA gli scampoli di Nylon vengono trattati con calore e vapore, senza ulteriori trattamenti con sostanze chimiche che poi avrebbero dovuto essere smaltite, per tornare alla natura di monomeri e poi essere ripolimerizzati.
L’econyl viene così tessuto per diventare tutto quello che si può fare col “nylon normale”: abiti, fodere per sedili, costumi da bagno, cinturini: marchi come Breitling, Adidas e Speedo hanno già scommesso sull’Econyl.
E se una ditta italiana può raggiungere fama e velleità ambentaliste trasformando il rifiuto in tessuto, allora c’è ancora una possibilità per il nostro ambiente.
Ci segnalano diversi contatti una lunga serie di video, in diverse lingue e su diversi social (tra cui ovviamente una…
Ogni volta che nel mondo succede una strage, come quella a Bondi Beach in Australia, appare sempre qualcuno che si…
Una delle più diffuse false credenze sulla tastiera QWERTY, il sistema più usato per macchine da scrivere e tastiere, è…
Ogni anno a dicembre ci sono degli appuntamenti fissi: Una Poltrona per Due in TV, Mamma ho perso l'Aereo in…
Uno dei possibili emendamenti al DDL di Bilancio potrebbe prevedere un rischio aumenti sull'RC Auto. L'aumento paventato ci sarà? Se…
Fake Band in AI su Spotify: sembra un titolo allitterato abbastanza per essere il nome di un singolo musicale, ma…