Timore per la bambola Annabelle scappata dal museo Warren: una bufala singolare

Sta girando in rete da un paio di giorni a questa parte la notizia secondo cui la famosa bambola “posseduta” chiamata Annabelle sarebbe scappata dal museo Warren. Una vera e propria fake news, che solo in parte richiama la storia leggendaria dell’aquila e del corvo che abbiamo avuto modo di trattare proprio in queste ore sul nostro sito. Al momento, ancora non è chiaro come abbia avuto origine la fake news in questione, ma dal nostro punto di vista non possiamo fare altro che smentirla nel modo più assoluto.

Cosa sappiamo sulla bambola Annabelle scappata dal museo Warren

Una vicenda senza ombra di dubbio singolare, che sta tenendo col fiato sospeso anche gli utenti italiani che da sempre seguono da vicino la leggenda della bambola Annabelle. A maggior ragione, ora che ha preso piede la notizia relativa alla sua presunta fuga paranormale dal museo Warren. Se avete visto la serie di film horror “The Conjuring”, sapete già quanto sia inquietante la bambola Annabelle stregata. Da venerdì, più in particolare, alcuni utenti sui social sono convinti che la bambola sia “scappata” dal cosiddetto “Warrens ‘Occult Museum”, situato a Monroe, nel Connecticut.

Tuttavia, altri rapporti dicono che le cose in realtà non stiano così. Da dove nasce la bufala sulla bambola Annabelle? Secondo il sito Ksat la spiegazione è più semplice di quanto ci si possa aspettare. Riportando un articolo di Newsweek, la voce sulla presunta fuga di Annabelle sarebbe iniziata dopo che un utente in Rete ha cambiato la pagina Wikipedia di Annabelle, sostenendo che fosse fuggita dal museo venerdì mattina. La pagina di Wikipedia da allora è stata già corretta.

La storia della bambola Annabelle la conoscono in tanti. Inizialmente regalata ad una bambina, dopo alcune segnalazioni a proposito di attività paranormali, è finita in un museo, finendo con l’ispirare alcune pellicole. Tuttavia, la notizia secondo cui sarebbe scappata dal museo Warren è in tutto e per tutto una bufala.