“Tifosi ucraini arrestati in Qatar” questo il passaparola che sta circolando sui social da una notizia attribuita all’emittente Al Jazeera. Secondo la narrazione, Al Jazeera avrebbe mandato in onda un video in cui viene documentato l’arresto di tre tifosi ucraini ubriachi.
I tre tifosi ucraini sarebbero stati sorpresi mentre disegnavano i baffi di Adolf Hitler sulla mascotte dei Mondiali di Calcio in Qatar, accanto alla quale avrebbero aggiunto la scritta “Sieg Heil”.
Chi pubblica il post scrive:
Tifosi di calcio ucraini ubriachi hanno aggiunto i baffi di Hitler al simbolo della Coppa del Mondo in Qatar, Laib, e hanno scritto “Sieg Heil”. La polizia non ha apprezzato la creatività e sono stati subito arrestati.
Secondo il fact checker Brecht Castel e secondo i colleghi italiani, il video che accompagna il testo è stato manipolato e presenta immagini che non hanno alcun attinenza con i Mondiali di Calcio in Qatar.
Soprattutto, l’immagine che mostra la mascotte pasticciata con i riferimenti ad Adolf Hitler e al nazismo risulta manipolata.
Questa bufala ha viaggiato a lungo in acque internazionali ed è stata intercettata dalla stessa emittente.
Al Jazeera, infatti, in un tweet pubblicato il 24 novembre ha smentito il servizio sui tifosi ucraini arrestati. La notizia, del resto, non ha alcun riscontro su alcuna testata internazionale o locale.
Lead Stories, inoltre, ha scoperto che le prime condivisioni di questa bufala arrivano fa fonti vicine alla propaganda russa.
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