Sta facendo vittime la truffa Iliad a dicembre: operatore innocente, regali inesistenti

Un nuovo pericolo è in arrivo per gli utenti italiani, in relazione ad una truffa Iliad che vede tuttavia l’operatore del tutto inconsapevole di quello che sta succedendo oggi 19 dicembre. Si tratta di un SMS che sta girando in queste ore sui vari smartphone che si ritrovano con tale operatore. Viene innescata attraverso un semplice messaggio che invita l’utente a compilare una sorta di questionario e mette in palio un Samsung Galaxy S9.

Come accennato, l’operatore Iliad non c’entra assolutamente nulla con questa nuova truffa, ma viene preso in causa da coloro che hanno ideato questo tentativo di fregare la maggior parte degli utenti che si affidano proprio a tale operatore. E’ un po’ insomma come le classiche truffe a nome di Postepay (come notato non molto tempo fa) o altri servizi di questo genere che arrivano tramite email, in questo caso specifico invece viene utilizzato l’sms per tentare di truffare gli utenti.

Attenzione quindi alla truffa Iliad che sta prendendo piede in questi giorni, perché c’è il rischio di ritrovarsi con un pugno di mosche in mano, altro che vincere un Samsung Galaxy S9. L’sms che sta arrivando in maniera esclusiva sui device degli utenti Iliad recita tale frase: “Congratulazioni, sei uno dei 100 utenti che abbiamo selezionato per provare a vincere una Samsung Galaxy S9 auno o una” Già dalla frase si percepisce come qualcosa non sia assolutamente corretto, perché ve l’abbiamo scritta proprio come arriva sui vari dispositivi. Errori banali che lasciano ben intendere come qualcosa di base non funzioni a dovere.

Una volta aperto l’sms si viene rimandati ad un link dove si invita l’utente a partecipare ad una semplice sondaggio che non impiegherà più di 30 secondi per essere completato. Nel dettaglio ci sono nove domande a cui bisogna rispondere ed in palio potrebbe esserci poi questo Samsung Galaxy S9. Una volta iniziato il sondaggio, ovviamente si partecipa alla truffa Iliad, rischiando che dati personali vadano in mano a persone sbagliate. Il più delle volte è richiesto ad esempio di inserire anche i dati delle vostre carte di credito, insomma una truffa a tutti gli effetti da cui bisogna stare alla larga.