Richiesta rimozione statua Indro Montanelli per aver avuto in moglie una bambina etiope: cosa sappiamo

Di tanto in tanto torna attuale la storia di Indro Montanelli, che avrebbe avuto il demerito di aver sposato una bambina etiope durante l’occupazione fascista di quel territorio attorno al 1936. Ancora oggi, infatti, questo personaggio controverso viene criticato a più riprese per aver avuto una moglie così giovane, al punto che ci si chiede se si tratti di una bufala o di una notizia vera. Vince la seconda ipotesi, come del resto vi abbiamo ricordato diversi anni fa, ma è altrettanto corretto richiamare il pezzo appena linkato per alcune precisazioni fondamentali.

Le novità del 2020 su Indro Montanelli ed una bambina etiope come moglie

Perché la vicenda di Indro Montanelli è tornata attuale oggi 10 giugno 2020? La questione nasce da una richiesta esplicita da parte del gruppo “I Sentinelli di Milano“. In queste ore, attraverso una lettera aperta al sindaco Sala, è stata esplicitamente la rimozione del monumento in suo onore, con una motivazione precisa: “Fino alla fine dei suoi giorni ha rivendicato con orgoglio il fatto di aver comprato e sposato una bambina eritrea di dodici anni“.

Qualche chiarimento del diretto interessato è reperibile sul sito Fondazione Montanelli, dove si precisa in primo luogo che quel matrimonio rientrassi in una prassi consolidata, senza alcuna costrizione fisica. Una normale transazione, ovviamente da contestualizzare sia a quel tempo, sia a quelle terre: “Le ragazze in Abissinia si sposano a dodici anni“. La bambina etiope aveva a quel tempo 14 anni ed Indro Montanelli ha dichiarato più volte di aver approvato il suo matrimonio con un altro uomo dopo la guerra.

A suo dire, il primo figlio venne a tal proposito chiamato Indro. Insomma, dallo stesso Indro Montanelli sono sempre arrivate conferme in merito, parlando di tutti i dettagli del caso sulla bambina etiope poi diventata sua moglie. La contestualizzazione è questa, poi ognuno potrà maturare l’opinione consona dopo la polemica di oggi a Milano.