Da tempo si parla dell’ingresso nel mercato mobile di un nuovo operatore, vale a dire Iliad, con gli inevitabili problemi e i confronti a distanza rispetto a competitors affermati come TIM, Vodafone, oltre a Wind Tre. In particolare, se da un lato in tanti si soffermano sulla questione delle tariffe (a tal proposito, proprio nella giornata di ieri vi abbiamo fatto presente che l’operatore ha rimosso dal proprio catalogo l’economica promozione da 5,99 euro), allo stesso tempo non possiamo certo tralasciare le segnalazioni che ci arrivano a proposito della qualità del segnale.
Andando più nello specifico, da oggi 8 settembre possiamo definire ufficiale un altro piccolo problema per Iliad, in relazione ad un contesto di utilizzo estremamente importante e diffuso per le SIM come quello del roaming. Come molti sanno, in questa fase “iniziale”, l’operatore francese si appoggia a costo zero per gli utenti anche su parte della Rete Wind Tre, anche se in passato ci sono stati contatti anche con TIM sotto questo punto di vista.
Secondo quanto riportato da utenti che hanno avuto riscontri diretti dall’operatore, pare effettivamente che ad oggi il roaming di Iliad non supporti il 4G, né tantomeno il 4G+. Una bella gatta da pelare per tutti coloro che in questo particolare periodo storico non sono ancora raggiunti in modo diretto dalla Rete Iliad, in quanto le differenze di prestazioni che si avvertono nello switch da 4G a 3G non è cosa da poco.
Come sottolineato proprio in queste ore da una fonte autorevole del calibro di Tuttoandroid, che ha avuto modo di approfondire direttamente con l’area clienti dell’operatore, Iliad sta lavorando per mettersi alle spalle nel più breve tempo possibile. A testimonianza del fatto che anche l’azienda francese avverta la mancanza come un qualcosa di importante per il proprio pubblico. E intanto in Rete non manca chi protesta per la non trasparenza del brand in fase di attivazione. Un assist a TIM, Vodafone e Wind Tre?
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