Ci sono notizie che, semplicemente, sono vere, niente da dire. E, nella loro tragicità, anche un esito non ottimale viene accettato come positivo perché letteralmente, in questo caso sarebbe potuto capitare di peggio.
È il caso del volo 2431 della compagnia Aeromexico, terminato in disastro quando alle 16 (ora locale) un Embraer 190, un biturbina per uso passeggeri, si è schiantato in fase di decollo.
Al momento è, semplicemente, troppo presto per comprendere le responsabilità e capire il perché del disastro, ma possiamo consolarci sapendo che non ci sono morti, e per i feriti è stato agevole abbandonare il mezzo evitando così le maggiori conseguenze.
Purtroppo, ci sono comunque feriti: 85 persone ferite a causa dello schianto e dell’incendio, di cui 37 ospedalizzate, di cui due in condizioni critiche, tra cui il capitano del velivolo stesso, in condizioni critiche.
Come in ogni caso simile, i numeri sono destinati a modificarsi con le prime dimissioni ospedaliere e l’arrivo di nuovi dati, come anche le analisi delle responsabilità, al momento legate alle avverse condizioni climatiche.
Nonostante il bimotore sia andato distrutto, l’Aeroporto Internazionale Guadalupe Victoria di Durango non ha subito danno, ed è stato in grado di riprendere le sue attività non appena rimossi i rottami e spento l’incendio.
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