Avrete anche voi visto varianti della notizia citata nel titolo anche da noi, riportate da vari social, unitamente a questa foto:
Le didascalie riportano invariabilmente la scoperta del fatto che le note teste di pietra dell’Isola di Pasqua sarebbero in realtà fornite di corpi.
Ed è vero… solo che non sono quei corpaccioni muscolosi ritratti nella foto, in realtà una simpatica “ricostruzione” di qualcosa che in realtà è più simile a questo
In realtà i Moai hanno sì grandi e visibili testoni, ma piccoli corpicini (in proporzione) stilizzati e ben piantati nel suolo, istoriati con segni lasciati dai loro autori e piccole braccia appena abbozzate.
Troverete un resoconto completo degli scavi sul sito istituzionale del l’Easter Island Statue Project, che ha dedicato una intera sottosezione ai lavori archeologici che già da anni insistono per scoprire gli ultimi segreti dei Moai senza danneggiarli con opere frettolose o imperite.
Foto e disegni dei “corpicini” sono ad esempio disponibili nel resconto, pubblicato nel 2014, dei lavori archeologici del 2010, brevemente interrotti per problemi politici locali e ripresi successivamente.
A tutt’oggi infatti insistono sempre nuove indagini e scoperte sulla ricca storia dell’elusiva e misteriosa Isola di Pasqua, che consigliamo di seguire con grande attenzione.
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