Nel 2019 stop ai cotton fioc non biodegradabili: da domani è vietata la vendita in Italia

Il Primo dell’anno è un giorno di cambiamenti, novità, speranze: e, forse, stop della vendita ai Cotton Fioc.

Strumenti amati da tutti: per l’igiene, per gli hobbisti, ubiqui in ogni bagno, cassetto e tavolo del fai-da-te per raggiungere gli angoli più scomodi, incollare trasferelli ad acqua, nettare le orecchie e raggiungere gli anfratti.

E, da oggi, vietati.

Ma tutti tutti i cotton fioc?

Come i più vecchi tra voi ricorderanno, l’episodio tipico dei cartoni animati di Asterix ed Obelix, cominciava con una versione parodistica del De Bello Gallico in cui la voce narrante di Giulio Cesare recitava un incipit un po’ diverso della sua opera autobiografica

Nel 50 avanti Cristo tutta la Gallia è occupata dai Romani… Tutta? No! Un villaggio dell’Armorica, abitato da irriducibili Galli resiste ancora e sempre all’invasore.

Gli irriducibili galli in questo caso sono i cotton fioc composti in materiale esclusivamente biodegradabile, messi al bando con un anno di anticipo rispetto a quanto indicato dall’Unione Europea sotto l’egida di una serie di provvedimenti messi in cantiere dall’Italia già con le amministrazioni precedenti.

Ricorderete giusto l’anno prossimo tutta la discussione sui sacchetti biodegradabili, accusati di essere una semplice “stangata sulla spesa” e araldo di una serie di provvedimenti, tutt’ora in cantiere, per ridurre il numero di oggetti di plastica disseminati nell’ambiente dopo l’utilizzo.

Oggi tocca ai cotton fioc, che diventeranno obbligatoriamente biodegradabili, coi prodotti di vecchio tipo che da oggi non possono più essere commercializzati.

Cosa ci aspetta il futuro?

Innanzitutto, se vi recate in negozi ligi alla legge, tutti i cotton fioc che troverete esposti dovrebbero essere quelli di nuovo tipo, biodegradabili.

Se avete ancora scatole di cotton fioc di materiale non riciclabile o dubbio, evitate di scaricarli nel water, cosa già ampiamente vietata, continuate ad usarli tranquillamente per la vostra igiene ed i vostri hobbies ma smaltiteli come indicato nelle istruzioni della raccolta differenziata.

Nel prossimo futuro altro materiale inquinante a cui eravamo abituati potrebbe sparire assieme a determinate abitudini: a Gennaio dovrebbe arrivare infatti, come negli articoli citati da bibliografia, un decreto per ridurre le plastiche inquinanti in mare, e si discute se consentire ai pescatori di riportare in porto le plastiche rimaste intrappolate nelle reti per lo smaltimento.

Seguiranno le altre forme più note di plastiche monouso: addio a piatti, bicchieri e cannucce di plastica non riciclabile, che nei prossimi due anni dovranno, per rientrare nell’alveo delle direttive europee cui dobbiamo l’addio ai sacchetti non biodegradabili ed ai cotton fioc “vecchio stile”, abbandonarci per essere sostituiti da omologhi in plastiche biodegradabili o altri materiali riciclabili (come derivati della carta)

Articoli recenti

No, questi non sono immigrati che protestano contro il Natale a Bruxelles

Ci segnalano i nostri contatti un post che dovrebbe raffigurare immigrati che protestano contro il Natale a Bruxelles. Il post…

4 giorni fa

Quando un segnale proveniente dal cosmo diventa una scoperta epocale nei titoli (ma non nella realtà)

Quando si leggono titoli come "dopo 100 anni potremmo averla finalmente vista" riferiti alla materia oscura, è legittimo nutrire qualche…

4 giorni fa

La cometa 3I/ATLAS: perché Loeb sbaglia ad attaccare la NASA

La comunità scientifica assiste incredula alla deriva retorica di Avi Loeb, astrofisico di Harvard che ha trasformato il dibattito sulla…

4 giorni fa

Il sedano è un alimento a calorie negative?

Chiunque abbia mai cercato consigli per dimagrire online potrebbe essersi imbattuto nella teoria dei "cibi a calorie negative".  L'idea è…

4 giorni fa

E così siete caduti nella burla di Nuela imprenditore alimentare (delle carote?)

Sanremo 2026 si avvicina a grandi passi, ed è tempo di burle come in un moderno Carnevale, il più grande…

4 giorni fa

Preghiere per far crescere le piante. La storia dell’uomo che sussurrava ai fagioli.

Scienza e religione difficilmente vanno d’accordo, ma ci sono stati casi in cui, timidamente, hanno cercato di darsi la mano.…

4 giorni fa