La questione migranti attira sempre il pubblico di Facebook e degli altri social.
Tra le tante bufale, forse una delle più evidenti e facilmente smascherabile, abbiamo quella della foto sulla signora che reggerebbe un cartello contro i migranti. Si tratta di un chiaro fotomontaggio, un ritocco con qualche programma informatico.
La frase scritta con il ritocco sul cartello, recita: «Quando mio marito è arrivato in America l’anno disinfettato con il DDT non gli hanno dato un cazzo e si è dovuto fare un culo così per campare. Io l’ho raggiunto dopo 20 anni. Oggi in Italia mantenete tutti i vagabondi che arrivano. Noi siamo stati trattati come animali, non loro».
Facciamo notare che “l’anno” è stato scritto proprio in quel modo, senza la “h” del verbo, e quindi, chi ha fatto la modifica, dovrebbe anche fare qualche ripetizione di italiano.
La foto originale è invece del 2011, scattata per una pubblicità.
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