La bufala della Sardegna zona gialla è tornata in pompa magna su WhatsApp. E la struttura è quella che abbiamo sempre visto: un “centone”, ovvero un “assemblato” di loghi e colori.
Prendiamo una copia marchiata come fake da ANSA (per non indurre in tentazione eventuali bufalari)
La bufala della Sardegna zona gialla semina caos su WhatsApp
La struttura è evidente: qualcuno ha preso vecchie raccomandazioni, pubblicate durante la prima e la seconda ondata in vigenza del sistema a zone, ed ha aggiunto loghi regionali e una data con un font difforme.
Che sia un falso, è evidente da tutte queste difformità.
Ma lo scopo è palese, e come riporta il Presidente della Regione Pais
“Gira su WhatsApp questo banner realizzato da qualche buontempone, non so se più stupido che delinquente, che sta mettendo giustamente in allarme chi lo riceve e che rischia di creare danni alla nostra economia.”
La risposta temo sia entrambe le cose: si tratta di sciocchi, delinquenti e persone seriamente intenzionate a mantenere un clima di tensione e panico perché confacente alle loro sviate ideologie.
Persone a cui ricordiamo che diffondere una bufala su WhatsApp non ti rende irrintracciabile e non punibile. Anzi.
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