“Salve, è vero che hanno ritrovato il corpo di Saman Abbas?”, ci chiedono i lettori. Una notizia che, se vera, porrebbe fine a un grande giallo che sta occupando le cronache italiane da diverso tempo. Saman Abbas, come tutti sappiamo, è una 18enne di origine pachistana che si presume sia stata uccisa da uno zio per aver rifiutato un matrimonio combinato. La ragazza risulta scomparsa dal mese di aprile.
I nostri lettori ci fanno notare alcuni titoli acchiappaclick comparsi in rete. È il caso di CheNews (20 giugno), InformaPress (25 giugno) e CiaoStyle (25 giugno). CheNews, in particolare, il 20 giugno titolava: “Trovata Saman, la famiglia vuota il sacco: ecco dov’è”. Il corpo di Saman non è stato ritrovato.
Ciò che è noto dal 20 giugno – data del titolone di CheNews – è che il fratello della 18enne scomparsa, che già aveva accusato lo zio dell’omicidio della sorella, aveva indicato agli inquirenti il luogo in cui sarebbe stata sepolta la povera Saman. Nelle ultime ore è stato usato anche l’elettromagnetometro – che rileva anomalie nel terreno – e nella giornata di ieri sono arrivati dalla Svizzera i cani specializzati nel ritrovamento dei cadaveri.
L’Italia intera è rimasta col fiato sospeso quando sono comparse le prime notizie su un’area precisa, sempre a Novellara e sempre tra le serre nei pressi dell’abitazione di Saman, individuata dai cani. Gli inquirenti hanno dunque scavato con una ruspa lungo il pezzo di terra indicato, ma senza risultati.
Il corpo di Saman non è stato ancora ritrovato, le ricerche continuano.
La spy story del passaporto russo di Zelensky scoperto da Anonymous è un falso Doppelganger: parliamo della campagna di guerra…
Ci segnalano i nostri contatti un articolo che parla di una fantomatica data dopo la quale sarà abolito il bollo…
Abbiamo ormai perso il conto degli articoli che ci parlano di come sarebbe tornata la leva obbligatoria in Italia, ricco…
Ci segnalano i nostri contatti un post che dovrebbe raffigurare immigrati che protestano contro il Natale a Bruxelles. Il post…
Quando si leggono titoli come "dopo 100 anni potremmo averla finalmente vista" riferiti alla materia oscura, è legittimo nutrire qualche…
La comunità scientifica assiste incredula alla deriva retorica di Avi Loeb, astrofisico di Harvard che ha trasformato il dibattito sulla…