Droga nelle scuole, su WhatsApp ritorna la bufala delle finte caramelle ai bambini

Anni fa c’erano gli orsacchiotti rosa, una catena di Sant’Antonio che terrorizzò molti genitori. La modalità è delle più classiche: un genitore scrive nei vari gruppi WhatsApp di essere a conoscenza di almeno un caso di distribuzione di droga nelle scuole, più precisamente all’uscita, dove ignari bambini ricevono da perfetti sconosciuti delle sostanze spacciate per caramelle.

La bufala sta ritornando.

Come segnalano i colleghi spagnoli di Maldita.es, di nuovo questa bufala sta circolando su WhatsApp nonostante un appello lanciato dalla Policia Nacional il 24 maggio 2016:

Sembra che nei gruppi di genitori su WhatsApp sia attiva una nuova forma di bufala a catena in cui si dice che nelle scuole sia distribuito un presunto nuovo ‘dolce’ della droga.

È meglio fare un uso produttivo di questi gruppi con informazioni utili ai propri figli, piuttosto che condividere messaggi a catena che non corrispondono a informazioni dirette da fonti ufficiali.

Se non conosciamo l’origine del messaggio, diffidiamo e controlliamo con fonti affidabili prima dell’inoltro.

Un’attività di questo genere, del resto, se realmente avesse luogo andrebbe denunciata alle autorità anziché limitarsi a segnalarla ad altri utenti.

La presenza di spacciatori di droga nelle scuole che avvicinano bambini all’uscita per consegnare loro finte caramelle è una storia vecchia e già smentita a più riprese dalle autorità.