Categorie: Disinformazione

DISINFORMAZIONE Velo imposto alle studentesse per visitare la moschea (Colorado) – Bufale.net

A school district in Colorado is coming under the wrath of the community for telling school girls that they may have to submit to sharia-compliant rules regarding covering their heads and ankles on a field trip to a Muslim mosque.
According to WND, Douglas County School District confirmed that such Islamic law will be enforced on the trip.
Peter Boyles of KNUS reported on the rules the school system issued to students in order to notify parents, which were as follows:
The world religions field trip is next Tuesday, January 13. We will be visiting the Denver Mosque. THERE IS A DRESS CODE FOR THIS TRIP: All students must wear appropriate long pants. Ankles must be covered. Girls must bring wide scarves or hooded sweatshirts for the mosque.

In Colorado (USA), è polemica per il caso scatenato da un sito ebraico, JewsNews, da molti giudicato inattendibile, per una gita culturale effettuata da una scuola in occasione di un programma culturale di conoscenza delle religioni che prevedeva anche la visita in una moschea di Denver.
Agli studenti sarebbe stato imposto un abbigliamento modesto e consono all’occasione, con pantaloni lunghi obbligatori, che coprissero le caviglie, e per le ragazze l’obbligo di coprirsi la testa con una sciarpa o un cappuccio.

Quello che non viene riportato da JewsNews, secondo una nota del Distretto Scolastico di Douglas, è che la stessa gita prevedeva la visita anche ad una chiesa ortodossa e una sinagoga ebraica. Il codice d’abbigliamento era quindi rivolto al rispetto di tutti i luoghi di culto visitati in quell’occasione, senza voler essere una sottomissione alla legge della sharia, come riportato dal sito ebraico.
Le autorità scolastiche inoltre hanno voluto precisare che la partecipazione agli incontri culturali con le varie religioni è del tutto libera e non obbligatoria.

In rete è conosciuto come “Lo Sbufalatore” e nel mondo del lavoro è un Data Analyst, SEO, Social Specialist ed esperto in Tag Container (Google Analytics, Act Commander, AT Internet, Trackingbox, Google Tag Manager, Adform, Data Studio), capacità che oggi gli consentono di vivere il mondo social con le sue facoltà di debunker, una passione che nel 2014 si è tradotta con l’apertura di Bufale.net (il più importante servizio in Italia contro le fake-news e scuola di debunking), una realtà gratuita di verifica delle fonti alla quale collaborano, nel tempo libero, altri liberi cittadini che condividono la stessa passione al di là di ogni appartenenza politica e sociale.

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