DISINFORMAZIONE Giudice: “stupro è nella cultura degli africani” – bufale.net

Ci segnalano la seguente notizia, targata apparentemente repubblica24 ma in realtà un copincolla dalle nostre vecchie conoscenze di Voxnews (recentemente trasferitisi sulla pagina Facebook Stop Immigrazione a seguito della perdita del loro portale social originario.

“Nella loro cultura, una donna è lì per dare loro piacere. Questo è visto come un diritto assoluto e non è richiesto il consenso di una donna”, ha scritto Mabel Jansen, giudice dell’Alta Corte di Pretoria, in una conversazione privata su Facebook, aggiungendo, “non ho ancora incontrato ragazza nera che non è stata violentata a 12 anni “. (…)

I partiti politici hanno denunciato le osservazioni come “razziste” in un Paese ancora lacerato da tensioni razziali, ventidue anni dopo la fine dell’apartheid.

In realtà, sono osservazioni ‘realiste’. Il 25% dei Neri ammette di avere violentato una donna. Qualcuno chiamerebbe l’Apartheid, “difesa preventiva”.

E mentre prima dell’avvento della nazione “arcobaleno”, la sicurezza delle città sudafricane era invidiata in Europa, oggi in Sudafrica se sei donna, hai più probabilità di essere violentata che di imparare a leggere. Puoi rientrare nel 30 per cento delle adolescenti iniziate al sesso attraverso uno stupro: si stima che ne avvenga uno ogni 26 secondi, ma i casi taciuti sarebbero dieci volte tanti.

E’ interessante, proprio il nuovo Sudafrica di Mandela venga indicato dai seguaci dell’immigrazionismo, come “perla” della società multietnica, come modello di armonia da seguire. Se il SA di oggi è un esempio, lo è come esempio da additare ed evitare.
Un paese pieno di risorse naturali, che ha un solo problema, i suoi abitanti. O almeno, una parte consistente di essi.

Oggi il Sudafrica, lungi dall’essere il ricco paese che era prima del 1994, sta lentamente scivolando verso il livello economico dei propri vicini. Per evitare lo stesso destino, l’imperativo è bloccare l’africanizzazione dell’Europa.

Ovviamente, si tratta di un caso da manuale di disinformazione: Mabel Jansen giudice Sudafricana che ha espresso commenti sottoposti a censura ed indignazione non già ex cathedra ma sul proprio profilo Facebook privato, presto subirà un procedimento disciplinare per tali incongrue affermazioni,  e questo è l’unico fatto obiettivamente verificabile della narrazione. Come anche il fatto che, allo stato, la Jansen dichiara tali affermazioni frutto di un fraintendimento e decontestualizzate.

Curiosamente la fonte dell’affermazione per cui i neri avrebbero ammesso di violentare è un redirect ad un altro sito che contiene la stessa affermazione ma senza fonte alcuna.

In realtà, a voler cercare le fonti noi stessi, parrebbe una semplificazione di un articolo del Guardian basato su un campione di

The survey questioned 511 women and 487 men, of whom 90% were black and 10% white.

L’inchiesta si è basata su 511 donne e 487 uomini, di cui il 90% di colore ed il 10% bianchi.

Forse la narrazione, nel definire l’apartheid (con frase, riteniamo, censurabile) “difesa preventiva” vorrebbe includere quel 10% nel totale?

È pur vero che molti problemi ha ancora da affrontare il Sudafrica, uscito solo da una generazione dalle devastanti conseguenze morali e culturali dell’apartheid, ma da qui a farne un centone contro l’immigrazione deprivato di ogni fonte, dando valore ad una infelice esternazione, potremmo dire che ce ne corre molto.

Condividi
Pubblicato da

Articoli recenti

La spy story del passaporto russo di Zelensky scoperto da Anonymous è un falso Doppelganger

La spy story del passaporto russo di Zelensky scoperto da Anonymous è un falso Doppelganger: parliamo della campagna di guerra…

2 ore fa

No, non esiste alcuna data dopo la quale sarà abolito il bollo auto

Ci segnalano i nostri contatti un articolo che parla di una fantomatica data dopo la quale sarà abolito il bollo…

3 ore fa

No, non è tornata la leva obbligatoria (ancora una volta…)

Abbiamo ormai perso il conto degli articoli che ci parlano di come sarebbe tornata la leva obbligatoria in Italia, ricco…

3 ore fa

No, questi non sono immigrati che protestano contro il Natale a Bruxelles

Ci segnalano i nostri contatti un post che dovrebbe raffigurare immigrati che protestano contro il Natale a Bruxelles. Il post…

5 giorni fa

Quando un segnale proveniente dal cosmo diventa una scoperta epocale nei titoli (ma non nella realtà)

Quando si leggono titoli come "dopo 100 anni potremmo averla finalmente vista" riferiti alla materia oscura, è legittimo nutrire qualche…

5 giorni fa

La cometa 3I/ATLAS: perché Loeb sbaglia ad attaccare la NASA

La comunità scientifica assiste incredula alla deriva retorica di Avi Loeb, astrofisico di Harvard che ha trasformato il dibattito sulla…

5 giorni fa