Notizia Vera

Cliente igienista manda in tilt Bancomat con alcol, Poste in crisi

Chi di voi ha un conto corrente con Poste Italiane avrà notato un curioso avviso all’attivazione della procedura automatica. Il consiglio di evitare di pulire il Bancomat con alcol.

Sembra un eccesso di zelo, ma non è così: a Gallese (Viterbo) un utente preoccupato ha deciso di risparmiarsi la fatica di portare un pennino da cellulare e i guanti e passare direttamente alla sanificazione del Bancomat amatoriale. Col risultato di mandare in tilt i sensori elettronici sottostanti, oltre a far scattare l’allarme e la marchiature delle banconote con liquido indelebile, che entra in funzione in caso di furto.

Ora, chiunque di voi si dedichi alla manutenzione di oggetti elettronici, sa che l’Alcol Isopropilico è il mezzo migliore per la pulizia di strumenti elettronici. Probabilmente si sarà concesso uno strappo usando l’alcol “rosa” per pulire le testine di un impianto stereo non avendo i detergenti più adatti e sensibili… ma tutte queste operazioni vanno fatte a strumento spento, non riaccendendolo finché l’alcol è evaporato.

Si sceglie l’alcol infatti proprio per la sua capacità di evaporare rapidamente: finché tale evaporazione non avviene, il contenuto d’acqua è più che sufficiente per causare ogni genere di falso contatto. Solitamente gli hobbisti usano infatti salviette preumidificate, con una piccola quantità di Alcol per assicurare una pronta evaporazione.

In questo caso i sensori elettronici hanno percepito un improvviso malfunzionamento, interpretato come un tentativo di scasso, ed hanno distrutto mediante inchiostro indelebile tutte le banconote nel bancomat bloccando lo stesso.

Risultato?

Il Comunale si è subito attivato per riparare il danno. «Abbiamo avvisato Poste Italiane – ha detto il sindaco Danilo Piersanti – che ha avviato la riparazione, ma il danno causato non è di poco conto. Spero che tutto si risolva entro qualche giorno. E’ stato combinato un bel guaio, per i prelievi ora occorre andare a Orte o a Civita Castellana, che distano diversi chilometri».

Nonché l’igienista fai-da-te correntemente ricercato dalle autorità, mediante le riprese delle telecamere, per valutare la sua posizione legale.

La corretta sanificazione del Bancomat

La corretta sanificazione del Bancomat spetta all’esercente. E nessuno dovrebbe pulire il Bancomat con alcol: avete indovinato.

L’esercente dovrà usare detergenti specifici e si consiglia l’uso di quelle salviette menzionate, ma naturalmente durante il periodo di manutenzione.

L’Uomo Veramente Cattivo, recentemente arrestato per aver pulito il suo Bancomat di riferimento col fuoco…

Non vi hanno mai detto da ragazzini che non bisogna lavare strumenti elettronici accesi, specialmente non vostri?

Ora lo sapete.

 

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