Bufala

“Bufale palestinesi” in un video di propaganda anti-israeliana? No, il set di un film

Gli admin della pagina Facebook Progetto Dreyfus hanno pubblicato un video in cui parlano di “bufale palestinesi”, strumento che – secondo il loro commento – promuoverebbe la propaganda anti-israeliana.

Nel filmato vediamo un bambino disteso a terra mentre un regista e altri collaboratori cercano di trovare l’inquadratura migliore. Secondo gli autori di Progetto Dreyfus, il filmato dimostrerebbe la messa in atto di una propaganda palestinese per screditare il popolo israeliano.

Propaganda anti-israeliana?

Il video è ancora in rete, e i nostri colleghi di Facta lo hanno archiviato a questo indirizzo. Questa la descrizione condivisa da Progetto Dreyfus:

Siamo sul set di “Pallywood”, le bufale palestinesi per alimentare la propaganda anti israeliana con finte morti, uccisioni, assassini efferati di palestinesi che non sono altro che attori prestati alla causa.

Progetto Dreyfus è un’associazione no-profit che, stando alle informazioni presenti su Facebook, “si batte contro l’antisemitismo e la disinformazione sul conflitto mediorientale”. Nel video riportato, dunque, si farebbe disinformazione antisemita a favore dei palestinesi.

La verità: il set di un cortometraggio

Questo genere di polemica non nasce da Progetto Dreyfus ma da acque mediorientali. I numerosi post in cui si accusavano i palestinesi di promuovere propaganda anti-israeliana hanno raggiunto Awni Eshtaiwe, il regista palestinese del cortometraggio Empty Place, lo stesso dal quale proviene il filmato.

Lo stesso Eshtaiwe ha dovuto segnalare la presenza di questi post diffamatori. Ciò che è sfuggito a Progetto Dreyfus e alle sue stesse fonti è che quel filmato mostra realmente il backstage di un film, Empty Place, ispirato alla storia di Ahmad Manasra. Manasra è stato arrestato per tentato omicidio a 13 anni e in seguito condannato per la presunta uccisione di due coetanei, e nel mondo esistono petizioni per la sua scarcerazione in quanto affetto da disturbi mentali.

Nel video postato da Progetto Dreyfus la troupe sta allestendo la scena dell’investimento di Manasra da parte di un’auto. L’episodio è accaduto veramente e nel 2015 fu diffuso un video virale (attenzione, immagini forti) che mostrava Ahmad riverso sull’asfalto ricoperto di sangue.

Il regista di Empty Place non consente l’incorporamento del cortometraggio, che potete visionare su YouTube. Al minuto 1:10 inizia la scena che interessa la nostra analisi.

Quindi?

Non si tratta di “bufale palestinesi” e nel filmato pubblicato da Progetto Dreyfus non vediamo un gruppo di persone che allestiscono un finto attentato israeliano ai danni di un bambino. Si tratta del set del film Empty Place, che racconta un’altra storia.

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