È una bufala: ma non tutte le bufale lo sono sempre state. La foto deriva infatti da un manifesto di una associazione animalista del 2012, anno in cui si dibatteva una norma tedesca contro la zooerastia.
Si parla di Aktion Fair Play, e questo era il manifesto completo
Sanzioni che già nel gennaio 2013, a norma appena entrata in vigore, furono contestate da alcuni gruppi inclini a difendere il reato appena introtto, ma con scarso successo.
Nuovamente nel 2016 la Corte Costituzionle Federale Tedesca pose una pietra tombale sulla vicenda dichiarando la giustezza della norma introdotta nel 2012 e come essa non violi in alcun modo alcuna “libertà” individuale.
Come facemmo notare nel 2014, questa norma introdotta in Germania ed il conseguente dibattito si sparsero a macchia d’olio in Europa, coinvolgendo molti stati del Nord Europa e portando, già nel 2015, la grande maggioranza degli stati europei ad allinearsi al divieto, Italia compresa (in quanto la zooerastia è considerata parte dei maltrattamenti sugli animali a prescindere).
L’immagine diffusa quindi è stata, semplicemente, superata dal tempo.
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